La notizia nell’aria è che Honda ha spinto sull’acceleratore per portare un pilota di punta nel Team Repsol dopo l’ennesimo infortunio di Marc Marquez. Lo dicono con insistenza dalla Spagna, insieme alle indiscrezioni sulle reali condizioni dell’otto volte campione del mondo, che potrebbe anche decidere di appendere il casco al chiodo. Quando si parla di mercato e movimenti nel paddock, però, c’è solo uno che può svelare un po’ di più e che può permettersi di azzardare qualche ipotesi: Carlo Pernat. E noi, manco a dirlo, lo abbiamo chiamato.
Carlo, dicono che Marc Marquez potrebbe non tornare dopo questo nuovo episodio di diplopia…
Lo direbbe chiunque. Mettiti nei suoi panni: tutti avrebbero un vulcano nella testa con pensieri di ogni tipo che vengono fuori a ripetizione. Se c’è uno che può resistere a un combattimento interiore così, quel qualcuno è Marc Marquez, ma è chiaro che, oltre a guarire, starà riflettendo anche sul da farsi. Qui non si tratta di continuare a vivere con una cicatrice vistosa, qui c’è di mezzo la vista e c’è di mezzo la vita oltre la moto
Quindi secondo te smetterà?
Non voglio neanche pensarci. Anzi, ho proprio detto che l’unico che può avere la forza e la passione necessarie per superare un altro ostacolo così è proprio Marquez. Non averlo in pista sarebbe una botta tremenda per tutti. Bisognerà capire, però, quanto tempo ci vorrà e se basterà un tempo per la vera guarigione o, meglio, quale potrebbe essere il prezzo da pagare per forzare un ritorno.
Ricapitolando: proverà a tornare, ma potrebbe non essere più il vero Marc Marquez. Giusto?
Esatto. Ogni volta che un pilota si fa male seriamente perde un qualcosa in velocità e in voglia di andare avanti. Marquez, adesso, è alla terza botta grossa consecutiva, avrà il morale sotto i tacchi e decine e decine di persone intorno che, volendogli davvero bene, probabilmente gli stanno consigliando di dire basta. Io credo che alla fine tornerà, in qualche modo tornerà e lo rivedremo in pista, ma è impossibile capire adesso se sarà ancora competitivo. Io, in ogni caso, glielo auguro. A lui e a tutta la MotoGP, perché Marquez adesso è la MotoGP, che ci piaccia o no.
Honda lo aspetterà continuando a puntare su Pol Espargarò o andrà a cercarsi un top rider?
Honda stava già cercando un top rider. Adesso, piuttosto, accelererà i tempi. Trattative in corso ce ne sono e ne sono certo.
Nel senso che hanno chiamato anche te per Enea Bastianini?
In verità no. Nessun contatto da Honda per Enea, ma da altri marchi sì. Tra l’altro non lo manderei mai in un team tutto spagnolo perché già in passato non è andata bene e lui in ogni caso ha già detto che la sua priorità è restare con Ducati. Ma parliamo di Marquez, Honda e mercato e lasciamo stare Enea piuttosto dai…
Il nome per il Team Repsol è quello di Fabio Quartararo?
Così si dice, ma io faccio fatica a crederci. Carmelo Ezpeleta vuole equilibrio in MotoGP e se alla Yamaha togliamo Fabio l’equilibrio va a farsi benedire. Quindi penso che alla fine Quartararo, pur tra mille mal di pancia, resterà dove sta, magari con qualche garanzia in più da parte di tutti e un ingaggio molto, ma molto, convincente.
Di top rider per Honda, allora, non ne restano molti…
Non è vero. C’è Joan Mir che non è certo l’ultimo arrivato. E’ vero che l’ex campione del mondo ultimamente era sembrato molto più vicino di sempre alla conferma con Suzuki, ma è anche vero che se davvero ti chiama la Honda nel suo team ufficiale difficilmente dici di no. Probabilmente è lui, al momento, il pilota in pole position perché anche le sue caratteristiche di guida potrebbero sposarsi molto bene con quelle della RC213V.
Se guardiamo le caratteristiche del pilota, forse il più simile a Marquez è Jorge Martin…
Anche Martin è un nome che Honda sta sicuramente valutando. E’ giovane, aggressivo, funambolico e, non ultimo, è spagnolo. Il profilo ideale direi. Tra l’altro lui ha già detto che se Ducati non gli darà una moto ufficiale potrebbe guardarsi intorno. Non mi sorprenderei se tra il manager di martin e HRC c’è già stato qualche approccio. Così come non mi stupirei se Honda andasse a cercare il colpo di teatro, scommettendo tutto su Pedro Acosta. E’ vero che non è un top rider, che è giovanissimo e che deve dimostrare tutto, ma sarebbe un colpaccio sotto tutti i punti di vista, perché HRC finirebbe per garantirsi la promessa più cristallina delle corse in moto senza andare a turbare più di troppo la sensibilità di Marc Marquez, che non si sentirebbe rimpiazzato.
Non sarebbe male...
Eh no, Carlo Pernat non le pensa mai male!