Quanto ti dicono Kimi, se sei un appassionato di motorsport, pensi a Raikkonen. Alla Formula 1, alla Ferrari, alla velocità. Un nome, un programma.
Ecco perché già nel nome di Andrea Kimi Antonelli sembra esserci un futuro brillante. Classe 2006, bolognese, stellina del Junior Mercedes-AMG Petronas Motorsport dall'aprile 2019.
Toto Wolff in persona lo ha studiato, da lontano, prima di sceglierlo per intraprendere un percorso di crescita nell'orbita Mercedes. Una grande opportunità che Andrea capisce alla perfezione, nonostante la giovanissima età, e che sta cercando di sfruttare al meglio. 14 anni ma tantissimi successi nel mondo dei kart e un curriculum che lascia ben sperare per il futuro.
Il 2020 per lui però è stato un anno particolarmente difficile: dopo i successi nel Campionato d’Europa OK, nell'Euro Series WSK e il trionfo nel Campionato Italiano ACI Karting, Antonelli sperava di chiudere la stagione con un felice epilogo a Portimao, nel campionato del mondo OK. Un incidente al primo giro però lo ha costretto a un lungo stop, a causa della frattura composta di tibia e metatarso sinistri.
Il campioncino però non si è perso d'animo, e pensa già al 2021, come rivelato nel corso di un'intervista a Vroomkart.it: "Nel 2021 continuerò con la stagione kart nella categoria OK, tenendo d’occhio la F4 anche se non potrò correrci prima di settembre".
Kimi ha anche parlato della stagione 2020 nel suo complesso, tolta la parentesi spaventosa e negativa dell'incidente a Portimao: "Devo dire che è stato un anno molto impegnativo che mi ha insegnato tanto ed è andato al di sopra delle mie aspettative iniziali".
Si aspetta per lui l'esordio nelle Formula minori, i cui risultati in pista da qui ai prossimi tre/quattro anni saranno il biglietto da visita per sbarcare in Formula 1, là dove il team Mercedes - sotto la guida di Toto Wolff - sta investendo per portarlo.