Locali chiusi, locali aperti, mascherine, scuole, smart working. I dubbi sulle ordinanze del governo e le resitrizioni presentate con il nuovo DPCM sono molte, tra chi cerca di fare chiarezza su quanto si possa o non possa fare e chi invece si preoccupa per un nuovo possibile lockdown. E mentre l'Italia si protegge dalla seconda ondata di Covid 19, lo sport non si ferma.
La Formula 1, che si avvicina alla parte conclusiva della stagione, correrà in Italia per la terza volta in questo strano calendario 2020, e lo farà con il weekend di due giorni a Imola. Un evento che sarà in parte aperto al pubblico: 13mila gli spettatori attesi, biglietti andati a ruba per un grande e indimenticabile ritorno.
Ma con il nuovo DPCM i dubbi sulla possibilità di sfruttare tutti i biglietti acquistati in precedenza ha colpito gli spettatori.
Fortunatamente però un'ordinanza regionale del 18 settembre, ancora valida, consentiva al circuito la possibilità di ospitare un numero di tifosi preciso: 13.147. A questa prima ordinanza si aggiunge il nuovo Decreto del Consiglio dei Ministri che consente la presenza di spettatori ad un evento sportivo all'aperto purché non si superi il 15% della capienza massima dell'impianto.
Considerando quindi che Imola è omologata per ospitare fino a 140.000 persone, i 13mila biglietti disponibili (quasi tutti già sold out) per il fine settimana del 1 novrembe sono tutti ancora validi.