Álex Crivillé, ex campione del mondo nella vecchia classe 500 e ora commentatore per Dazn, ha celebrato la storica prima vittoria con l'Aprilia di Aleix Espargarò. "Era il suo weekend. Dopo essere stato molto costante in tutte le prove e aver ottenuto la pole, tutti lo consideravano il favorito ed è stato così. Ha fatto una gara molto intelligente, risparmiando anche un po' di gomma fino alla fine della gara e tenendo la scia di Jorge Martín. Ha saputo gestire molto bene l'elettronica, attaccare dove doveva e ha fatto uno sprint finale che gli è valso la vittoria. Il suo trionfo è arrivato nel momento migliore, nel suo 200° Gran Premio del Campionato del Mondo".
"Aleix Espargaró è un pilota maturo, ha 32 anni, ed è quello che, probabilmente, lavora di più fisicamente ed è molto in forma. Deve approfittare di questa stagione perché Marc Márquez è fuori, per ora Fabio Quartararo ha dei problemi con una moto che non è all'altezza e anche la Ducati ha problemi. Aleix deve sfruttare questa occasione d'oro visto che è in testa alla classifica generale della MotoGP dopo la terza gara".
Alle spalle di Espargarò, si sono piazzati Martin, Rins e Mir, per una Top 4 tutta spagnola che non è una novità ma che ha esaltato Crivillè. "La Spagna domina di nuovo la MotoGP". Non che negli ultimi anni tra Marquez e Lorenzo, senza dimenticare Pedrosa, se la sia passata male...