L'odissea che sta vivendo Marc Marquez è iniziata nel luglio 2020, quando la pandemia è arrivata anche a cambiare la routine di tutti, atleti e non. Con tutti gli aspetti negativi che questo ha portato con sé, quando il Campionato del Mondo MotoGP è ripreso in quel mese estivo sul circuito di Jerez – Ángel Nieto, il pilota di Cervera ha avuto la peggio. Si è infatti operato e ha voluto gareggiare la settimana successiva nel Gran Premio dell'Andalusia, ma non ha potuto continuare.
Da allora tutto è stato in salita per Marquez con questo infortunio all'omero destro, che a sua volta si è unito al fastidio che ha sempre avuto alla spalla. Ad oggi ha già subito la sua quarta operazione ed è convalescente, ma è chiaramente un processo lento che richiede attenzioni primarie per non doversi operare una quinta volta.
In questi due anni ci sono state gare, numeri, statistiche e opportunità che non ha saputo sfruttare per superare i piloti storici nei loro record. In questo caso il confronto è rispetto a Valentino Rossi, che ha 9 titoli iridati mentre Marc ne ha 8.
Altro dato interessante è che in totale (tutte le categorie) Márquez (226) ha superato Rossi (202), e anche in MotoGP con il catalano a quota 148 e il Dottore a 142. Numeri simili in tutti i confronti, va detto.
La cosa più importante in una gara è vincere. Nel caso di Márquez ne ha 85 in totale, di cui 59 in MotoGP, e Rossi ne ha 91 e 65 in questa stessa classe regina (o 500 cc o MotoGP).
Infine, va notato che Rossi è davanti a Márquez per numero di podi e a sua volta per punti raccolti in entrambe le carriere sportive.