Adesso è ufficiale: dopo essere stata una tappa di riserva negli ultimi due anni nel calendario del mondiale di Formula 1, dal 2022 fino ad almeno al 2025, Imola sarà un appuntamento fisso. Torneranno quindi ad essere due le date italiane così com’era stato fino al 2006 quando lo stesso circuito era sede del GP di San Marino.
Ad annunciarlo Stefano Bonaccini, Presidente della Regione Emilia-Romagna, il quale ha spiegato come il progetto abbia il pieno sostegno da parte del Governo Draghi: il Presidente del Consiglio, ha infatti dato il via libera per i finanziamenti che consentirebbero di firmare il contratto quadriennale con Liberty Media, dal 2022 al 2025. La cifra stanziata è di 20 milioni di euro, 12 dei quali dall'esecutivo di Roma (7 dal ministero degli Affari esteri e dall’Istituto per il commercio estero, 5 dal ministero dell’Economia e Finanze), 5 dalla Regione, 2 milioni dal CON.AMI che gestisce l’Autodromo e un milione dall'Automobile Club d'Italia, che è incaricata di chiudere la trattativa.
“Siamo ormai a un soffio da un traguardo storico e dopo il passo decisivo compiuto dal Governo possiamo finalmente annunciare che il Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna a Imola sarà confermato nel 2022 e fino al 2025. Per riportare così stabilmente il circuito ‘Enzo e Dino Ferrari’ nel calendario del Mondiale, la sua collocazione naturale. Con la firma del presidente Draghi, che ringrazio, il Governo ha deciso di sostenere la proposta di accordo pluriennale che, come Regione Emilia-Romagna, avevamo presentato insieme al territorio. Dopo le ultime due edizioni sperimentali della corsa, ora il GP a Imola può davvero tornare a essere un appuntamento fisso. Un successo non solo per Imola, l’Emilia-Romagna, la sola regione nella quale correranno F1, MotoGp e Superbike, e la nostra Motor Valley, ma un investimento per tutto il Paese”.
Queste le parole del presidente della Regione Emilia Romagna, un traguardo a conferma anche dei numerosi apprezzamenti che il Gran Premio aveva ricevuto da parte di piloti, squadre e tifosi in questi mesi.