Ancora oggi pilota amatissimo dai tifosi della Ferrari, Felipe Massa il 25 aprile ha spento 40 candeline. Cifra tonda, di passaggio, che permette a Massa di guardarsi indietro senza rimpianti, e riuscire a leggere il presente, e il futuro, della Formula 1 con la lucidità di un ex pilota. In un'intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport il brasiliano ha detto la sua sulla Mercedes e sull'ex compagno di squadra Valtteri Bottas: "Il rendimento di Bottas credo sia legato a una questione mentale. Non è facile confrontarsi con un fuoriclasse come Lewis Hamilton. Lo stesso discorso vale anche per Vettel. Tutti e due stanno vivendo una situazione delicata".
L'incerto futuro di Bottas potrebbe essere segnato dall'arrivo di una giovanissima stella inglese: "George Russell è davvero forte anche se a Imola ha sbagliato - spiega Massa - Spero che prima o poi la Mercedes gli dia una chance. Poi è piaciuto che a mente fredda si sia scusato, è un segno di maturità".
Ma è presto per parlare di cambi di sedile, con il mondiale 2021 appena iniziato. Una stagione che potrebbe farci divertire fino alla fine dell'anno, con la rivalità tra Hamilton e Verstappen: "L'inizio del 2021 è stato bellissimo ed è ciò che la gente ama vedere, la battaglia in pista tra due piloti e tra due macchine egualmente competitive come lo sono Mercedes e Red Bul. Speriamo che sia così tutto l’anno".
Una speranza che riguarda tutti, tifosi o semplici appassionati. Anche il brasiliano - da spettatore - ha una preferenza, e non lo nasconde: "Non so chi dei due la spunterà, è difficile rispondere adesso. Certo che sportivamente vorrei vedere Verstappen campione del mondo perché non è bello che vinca sempre lo stesso. Ma detto questo, ho il massimo rispetto per quello che ha fatto e sta facendo Lewis".
Quella tra Hamilton e Massa è una rivalità che ci porta lontani, agli esordi di quello che adesso è un sette volte campione del mondo. Il suo primo titolo, la gioia del 2008, che per Felipe (e per tutti i ferraristi) fu la più grande delle delusioni: "Oggi però - racconta Massa - non provo alcuna frustrazione".
La Ferrari resterà sempre il grande amore della vita di questo vicecampione del mondo tanto amato quanto sfortunato, che guarda con orgoglio i passi avanti fatti dalla scuderia di Maranello dopo il disastro del 2020, e con fiducia la nuova coppia di piloti: "Leclerc è a un livello molto alto, come ha dimostrato anche lo scorso fine settimana. Carlos fa un po’ di fatica in qualifica ma poi in gara tiene lo stesso passo del compagno. Sono due piloti vincenti e questo mi pare molto positivo. Sono convinto che il loro futuro a Maranello sarà molto lungo".