Fernando Alonso a 41 anni suonati non ha alcuna intenzione di dire addio alla Formula 1.
Nell'ultima stagione, al netto dell'incredibile serie di problemi tecnici avuti con l'Alpine, l'eterno spagnolo ha dimostrato di essere ancora in gran forma, anche dal punto di vista mentale, meritandosi un contratto addirittura biennale con l'Aston Martin.
Flavio Briatore, suo storico manager, ha così commentato a Dazn Spagna: “Fernando è un rottweiler. E un rottweiler va in Aston Martin senza problemi. Farà una grande stagione, anzi, due grandi stagione. La Formula 1 è fantastica, mediaticamente è molto forte e il pubblico fa il tutto esaurito in tutti i gran premi. Sta riscuotendo un super successo".
L'ex meccanico Marc Priestley al podcast PitStop di recente ha svelato anche un retroscena legato ad Alonso e in particolare alla stagione 2007, quella in McLaren. "Una delle tattiche di Nando era portare tutta la squadra dalla sua parte nel garage. Al mio arrivo prima di una gara, notai che uno tra il suo manager e l’allenatore stava distribuendo piccole buste marroni piene di soldi, erano per tutti coloro che non lavoravano sulla macchina di Lewis”.
"Alonso cercava di lottare contro il controllo del team. Ricordo che aprii questa busta marrone e c'erano circa 1500 euro, era tutto così losco. Non c’erano contrassegni e così mi sono detto ‘Grazie mille, ma che cos’è?’. Poi il suo allenatore si allontanò e io rimasi con questa cosa, dentro letteralmente piena di soldi".
Piccolo dettaglio: "Le uniche persone che non ricevettero quella busta sono stati quelli della squadra di Lewis. Cominciai a capire cos'era successo, Fernando stava cercando di ottenere il supporto di sempre più persone, incoraggiandole a sostenere lui in questa battaglia che c’era nel nostro team. La tattica si può dire che sia stata intelligente ma alla fine, ovviamente, la voce si è sparsa e ci è stata fatta donare l’intera somma in beneficenza”.