Gli ultimi giri del concitato Gran Premio di Sochi non hanno messo in difficoltà solo team e piloti, costretti a prendere decisioni decisive in tempo zero, ma anche la regia internazionale, accusata di non aver inquadrato alcuni dei momenti più importanti della gara.
Tra questi anche il lunghissimo pit stop di Sergio Perez, fino a quel momento in lotta per il podio, costretto ad accontentarsi della nona posizione. Il cambio gomme di quasi 9 secondi sembrava essere un semplice errore da parte del team, dovuto a problemi nel fissaggio della gomma posteriore destra. Analizzando meglio il pit stop, grazie ad alcuni video pubblicati successivamente sui social, si è però notato il reale motivo della sosta prolungata: mentre i meccanici erano impegnati a smontare la gomma posteriore destra, bloccata nella monoposto, il messicano alla guida ha lasciato la frizione, facendo slittare per errore le gomme posteriori della sua Red Bull.
Un meccanico sfortunato, Paul Frost, aveva le mani proprio in quel punto, e il movimento della gomma gli ha provocato - nonostante i guanti indossati - una vistosa escoriazione. Frost ha postato l'immagine della mano ferita sul proprio profilo Instagram, aggiungendo la didascalia: "Ricordate ragazzi: il motorsport è pericoloso".