image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Sport

Hamilton al simulatore, Verstappen con i freni a fuoco. Sprint race o meno volevamo la sfida, e siamo stati accontentati

  • di Giulia Toninelli Giulia Toninelli

18 luglio 2021

Hamilton al simulatore, Verstappen con i freni a fuoco. Sprint race o meno volevamo la sfida, e siamo stati accontentati
Qualifica o non qualifica, questo è il dilemma. Ma ne siamo proprio convinti? Siamo sicuri che il problema sia capire se queste sprint race siano migliori o peggiori delle classiche qualifiche a cui eravamo abituati? Volevamo la sfida, e la sfida quest'anno ci è stata servita

di Giulia Toninelli Giulia Toninelli

Lo scorso anno, a Silverstone, Lewis Hamilton poteva vantare un vantaggio talmente consistente su tutto il resto della griglia da riuscire a completare l'ultimo giro - e vincere così la gara di casa - nonostante lo scoppio di una gomma. Ha vinto un Gran Premio letteralmente su tre ruote, lo ricordiamo tutti, nell'incredulità generale.

Un giorno che difficilmente dimenticheremo e che ci ricorda però, allo stesso tempo, l'enorme distacco del campione del mondo da tutti gli altri piloti, compagno di squadra compreso. 

Un anno senza lotta mondiale, il 2020, il cui divertimento è nato là dove Lewis non c'era: nelle gare più folli, nelle imprese più inaspettate, nei Gran Premi dove ogni cosa non è andata come doveva andare. Ma no, per neanche un secondo in tutta la stagione 2020, ci siamo chiesti chi sarebbe diventato campione del mondo. 

La Silverstone di quest'anno racconta invece una storia completamente diversa. Il nuovo format in qualifica ha visto Max Verstappen, leader del mondiale, scavalcare Lewis Hamilton in partenza, bruciarlo al via e conquistarsi la pole. Li ha visti lottare come leoni, in Inghilterra come in ogni circuito precedente e in tutti quelli che verranno. 

On another day, F1 Sprint winner @Max33Verstappen might not have got off the the start line at Silverstone 👀 🔥 😲#BritishGP 🇬🇧 #F1Sprint pic.twitter.com/QQAgSp5onD

— Formula 1 (@F1) July 17, 2021

E allora, nella bellezza di questa battaglia, sentiamo davvero il bisogno di discutere del nuovo format (che sarà presente in sole tre tappe del mondiale)? Volevamo una sfida vera, una guerra mondiale, e siamo stati accontentati. 

Lewis che non è contento delle sue prestazioni del venerdì mattina e allora si prepara e parte, da Silverstone va a Brackley, quaranta minuti di strada, per girare al simulatore e costruire il giro perfetto. Lui che odia girare al simulatore, ma lui che - dall'alto del suoi sette titoli mondiali - è costretto a scendere a compromessi. 

Max che perde in qualifica ma che non è disposto a cedere nella sprint race, e che sa di potersi giocare tutto in partenza. Che scalda le gomme talmente tanto da far andare a fuoco i freni, nel terrore generale che questo eccesso di foga possa costargli la posizione, e la gara del giorno seguente. 

Due leoni, due campioni al limite. Ecco che cosa sono. A Silverstone, nel corso delle sprint race, e ovunque altrove. Qualsiasi sia il format che gli presenterete, qualsiasi la gara che dovranno affrontare, qualsiasi il circuito, l'imprevisto, il meteo. 

Loro stanno lottando per il la stagione, per il titolo e il trono. Ed è quello che volevamo. Quindi chissenefrega del format, della sprint race e della pole position. Abbiamo questo, e questo basta. 

20210718 095634807 5495

More

F1, Sprint race: ma la mamma non ve l’ha insegnato che prima si assaggia e poi si giudica?

di Giulia Toninelli Giulia Toninelli

Formula 1

F1, Sprint race: ma la mamma non ve l’ha insegnato che prima si assaggia e poi si giudica?

Europei di calcio, Formula 1 e supermercati: l’arbitro di Inghilterra - Italia è ovunque!

Curiosità

Europei di calcio, Formula 1 e supermercati: l’arbitro di Inghilterra - Italia è ovunque!

Red Bull pronta a beffare Mercedes: Russell con Verstappen se Hamilton non lo vuole nel team

di Giulia Toninelli Giulia Toninelli

Formula 1

Red Bull pronta a beffare Mercedes: Russell con Verstappen se Hamilton non lo vuole nel team

Tag

  • Formula 1
  • Formula1
  • Lewis Hamilton
  • Max Verstappen

Top Stories

  • Non rompete il caz*o sulla raccolta fondi contro la Sla di Matteo Materazzi: ecco perché i soldi per il fratello di Marco lanciata dalla moglie Maura Soldati sono “Una speranza” non solo per lui, ma per tutti

    di Andrea Spadoni

    Non rompete il caz*o sulla raccolta fondi contro la Sla di Matteo Materazzi: ecco perché i soldi per il fratello di Marco lanciata dalla moglie Maura Soldati sono “Una speranza” non solo per lui, ma per tutti
  • LE CANNONATE di GEORGE RUSSELL: “Schumacher ha vinto dopo 5 anni, ma nessuno lo ricorda. Sottovalutato? Ho battuto Hamilton due volte su tre, non ho niente da dimostrare”. E sugli scontri con Max Verstappen…

    di Luca Vaccaro

    LE CANNONATE di GEORGE RUSSELL: “Schumacher ha vinto dopo 5 anni, ma nessuno lo ricorda. Sottovalutato? Ho battuto Hamilton due volte su tre, non ho niente da dimostrare”. E sugli scontri con Max Verstappen…
  • Ingrato e incontentabile? Non era (ancora) Itaca. Su Danilo Petrucci, Ulisse, BMW e i vuoti di pensiero che navigano troppo per non navigare mai

    di Emanuele Pieroni

    Ingrato e incontentabile? Non era (ancora) Itaca. Su Danilo Petrucci, Ulisse, BMW e i vuoti di pensiero che navigano troppo per non navigare mai
  • Attenzione, leggende in pista: Stoner, Agostini, Cadalora, Capirossi, Dovizioso e Pedrosa da lacrimoni al GP d’Austria. E Marc Marquez ha rilanciato con la sua griglia dei sogni…

    di Emanuele Pieroni

    Attenzione, leggende in pista: Stoner, Agostini, Cadalora, Capirossi, Dovizioso e Pedrosa da lacrimoni al GP d’Austria. E Marc Marquez ha rilanciato con la sua griglia dei sogni…
  • Perché Franco Baresi è stato operato e cos’è un nodulo polmonare? E c’entra con il fumo di sigarette? Ecco come sta la leggenda del Milan e perché i tempi di recupero sono lunghi...

    di Giulia Sorrentino

    Perché Franco Baresi è stato operato e cos’è un nodulo polmonare? E c’entra con il fumo di sigarette? Ecco come sta la leggenda del Milan e perché i tempi di recupero sono lunghi...
  • [VIDEO] Oh, ma che jolly s'è giocato Pecco Bagnaia con la Panigale a Balaton? L’onboard di Michele Pirro svela tutto. E Marc Marquez...

    di Emanuele Pieroni

    [VIDEO] Oh, ma che jolly s'è giocato Pecco Bagnaia con la Panigale a Balaton? L’onboard di Michele Pirro svela tutto. E Marc Marquez...

di Giulia Toninelli Giulia Toninelli

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Formula 1, ma quanto è brutta la premiazione della spint race?

di Giulia Toninelli

Formula 1, ma quanto è brutta la premiazione della spint race?
Next Next

Formula 1, ma quanto è brutta la premiazione della spint race?...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy