Ci fanno divertire in Formula 1 e fuori da oltre quindici anni, Lewis Hamilton e Fernando Alonso. A partire dalla guerra fratricida che li ha visti protagonisti in McLaren nel 2007 quando il giovanissimo Hamilton si è ritrovato, all'esordio, compagno di squadra di un non proprio accomodante Alonso.
Da quel momento in poi le cose tra di loro non sono mai state semplici, segnate da un'antipatia profonda che è frutto da sempre dello sport, della competizione, degli animi diversi di questi due campioni. Il britannico ha fatto la grande scelta giusta della sua vita, passando in Mercedes dove ha raccolto molto più di quello che, in tutta la sua carriera, ha conquistato Alonso. Mentre lo spagnolo si è fermato a due titoli mondiali, tra scelte sbagliate, un ritiro, un ritorno, due vittorie a Le Mans e una partecipazione alla Dakar.
Sono due campioni, due leggende di questo sport, due nomi che ricorderemo per sempre nella storia della Formula 1. Ma non per questo si devono stare simpatici. E dopo il team radio di Alonso a Spa contro Hamilton, carico di insulti e risentimento, le scuse dello spagnolo e la pace con Lewis, le cose quest'anno non sono migliorate.
Prima dell'inizio del weekend del Gran Premio del Messico Alonso ha rilasciato un'intervista al sito olandese De Telegraaf tornando proprio sul discorso della sua considerazione su Hamilton e i titoli vinti: "Ho molto rispetto per Lewis, ma è comunque diverso vincere sette titoli mondiali quando hai dovuto lottare solo con il tuo compagno di squadra per cui ritengo che un campionato vinto così abbia meno valore rispetto a chi ha conquistato meno titoli ma ha dovuto lottare contro altri piloti che avevano un mezzo uguale o addirittura migliore". Il riferimento preciso di Alonso in questa bordata diventata subito virale era a Max Verstappen ma, nelle sue parole, impossibile non notare un rimando anche allo stesso spagnolo che, proprio come Max, ha vinto meno titoli di Hamilton ma li ha dovuti "sudare" particolarmente.
Una stoccata che proprio non è piaciuta a Lewis che, su Twitter nella serata di sabato post qualifiche, ha postato una vecchia fotografia che lo ritrae sul gradino più alto del podio ai tempi della lotta con Alonso in McLaren, con lo spagnolo al secondo posto che lo guarda con un viso carico di rammarico e delusione. A completare l'immagine, già abbastanza esplicativa, Hamilton ha anche aggiunto un pollice in su come a chiudere il discorso con "Ok, Fernando. Continua pure".