"In passato la priorità era solo quella di vincere il campionato. Adesso però è diverso" è questo Lewis Hamilton quello che incontriamo nel giorno dell'inaugurazione della monoposto che potrebbe consacrarlo il più vincente di tutti i tempi in Formula 1.
Un Hamilton che molto assomiglia a quello dello scorso anno, tanto concentrato sui suoi obbiettivi come sportivo quanto catalizzato dal mondo fuori dalla F1, con la lotta al razzismo e l'impegno sociale a fare da spinta per migliorarsi sempre, come uomo e come pilota.
"L’attenzione nel 2021 sarà per spingere sulla diversità ed essere sicuro che vengano intraprese delle azioni in questo - spiega Hamilton - questo è il tema principale per me. Poi ovviamente noi vogliamo vincere. Tutti i ragazzi e le ragazze in fabbrica lavorano per questo, quindi è quello che voglio ottenere”.
E' un Hamilton che sa di poter vincere, quello del 2021, ma anche un Lewis che sembra non essere così interessato a diventare il pilota più vincente di tutti i tempi. Dichiarazioni che cozzano, lo sappiamo, con la sua natura competitiva, con la sua eterna fame da pilota fortissimo, talentuoso e sempre pronto a dare il meglio di se stesso.
Neanche a dirlo le dichiarazioni hanno subito fatto il giro del mondo, e su twitter un po' tutti si chiedono: ma almeno lui, a quello che dice, ci crede davvero?
Perché è vero che la lotta sociale per Lewis è una priorità, ed è vero che del movimento BLM si è fatto portavoce nel mondo dei motori, trainando un cambiamento, ma è altrettanto vero che questo impegno non ha mai messo in dubbio il suo successo nel motorsport e quando a Hamilton è stato chiesto di rinunciare a correre il Gran Premio di Spa per aderire a ciò che stava succedendo in America con l'NBA, il britannico ha rifiutato.
E tra chi lo taccia di ipocrisia e chi invece lo esalta per essere l'unico ad esporsi, sempre e comunque, rimane il punto di domanda sul suo futuro, che lo stesso Hamilton dice non essere per nulla certo. Continuerà? Si ritirerà? Lo scopriremo alla fine del 2021.
Anno in cui potrebbe diventare il più grande di tutti i tempi, anche se non sembra essere particolarmente interessato.