Un percorso lento, fatto di giorni buoni e di giorni meno buoni. Questa è la vita di Alex Zanardi oggi, così racconta la moglie Daniela, che gli è accanto in questo secondo viaggio verso un recupero incredibile. Prima l'incidente in pista che gli costò l'amputazione delle gambe, nel 2001, e nel giugno dello scorso anno un secondo tragico incontro con il destino, che ancora oggi lo costringe a una sofferta riabilitazione.
Prima di questo incidente però i produttori Matteo Levi e Claudio Bonivento avevano deciso di raccontare l'incredibile vita di Zanardi in una serie tv: "Ho una passione per Alex - spiega Levi a Repubblica - la sua vita mi emoziona. Bonivento mi ha fatto conoscere Alex e la moglie Daniela. Abbiamo iniziato a conoscerci nel 2019 e l'8 gennaio del 2020 abbiamo firmato il contratto di esclusiva".
Il 19 giugno del 2020 però ha cambiato tutto, tranne la voglia di continuare a raccontare questa vita straordinaria, fatta di cadute ma soprattutto di forza, coraggio e tanta, tantissima, forza di volontà.
Il produttore, per il progetto ancora in cantiere, con la sua Il Marzo Film, ha coinvolto nella realizzazione della serie la Palomar di Carlo Degli Esposti - già molto famosa per, tra le altre, Il commissario Montalbano - con cui ha già prodotto nel 2019 Il nome della rosa.
Ancora non si sa a chi verrà distribuita la serie, anche se Matteo Levi ammette di avere contatti sia con Rai che con Netflix.
Manca anche il nome dell'attore che interpreterà Alex: "Noi vorremmo un attore italiano come protagonista. Con Alex non eravamo arrivati a parlare di chi lo avrebbe interpretato. Ma una cosa è certa: la sua forza e il suo coraggio sono universali, coinvolgono a ogni latitudine, per questo il racconto deve avere un respiro internazionale".