Brontola, insulta e ironizza su tutto, Jeremy Clarkson, con quello humor inglese che gli permette di prendersela con chiunque senza offendere davvero nessuno. E nonostante il patriottismo tipicamente british il presentatore volto simbolo di Top Gear non conosce bandiera davanti alla satira e se la prende, qua e là, anche con gli amici made in UK.
Uno in particolare, negli anni, ha attirato le sue critiche più feroci: Sir Lewis Hamilton. Nonostante si tratti di un sette volte campione del mondo dal talento indiscutibile e la brillante carriera, Clarkson non è mai andato d'accordo con l'atteggiamento "politicamente corretto" del pilota Mercedes, che sembra incarnare tutti i grandi nemici di Jeremy: l'ambientalismo, il veganismo, la politica del vogliamoci bene e restiamo uniti.
Ma quali uniti e uniti, al presentatore di The Grand Tour piace sparare a zero su tutto, Hamilton compreso. E allora quale occasione migliore del Gran Premio di Silverstone per farlo? Clarkson ha iniziato dalla consueta rubrica settimanale sul giornale inglese The Sun dove, tra i vari temi trattati, ha parlato di Sir Lewis immaginando una sua sconfitta sul suolo britannico ai danni di Max Verstappen. Pensando a Hamilton sul secondo gradino del podio Clarkson ha detto: "Salirà sul podio con la solita faccia da salmone schiaffeggiato", non proprio un complimento per il pilota più vincente della storia della Formula 1.
Seguendo poi la gara in diretta e commentandola su Twitter il presentatore si è lasciato andare a una serie di critiche sulla gestione dell'incidente in cui sono rimasti coinvolti Hamilton e Verstappen: "Silverstone. Hanno fermato la gara - ha scritto Clarkson - Voglio dire, dai!". Un'interruzione non necessaria, secondo Clarkson, che ha tra le altre cose avvantaggiato Lewis, la cui monoposto danneggiata nell'incidente con Verstappen è stata sistemata nel corso dello stop dato dalla bandiera rossa.
Clarkson ha concluso la telecronaca via twitter con un altro commento sul contatto che ha segnato la gara: "È stato un incidente di gara. Ma se abbiamo degli steward, Hamilton dovrebbe ricevere una penalità". Un commento molto condiviso tra gli appassionati che riassume la vicenda in un semplice gioco di parti e di colpe, considerando quindi giusta la penalità di 10 secondi inflitta all'inglese, che è comunque riuscito a rimontare e chiudere il GP da vincitore.