C'è grande entusiasmo in casa Ferrari dopo un promettente inizio di stagione e anche il presidente John Elkann si lascia andare a F1 Tv, esaltando la nuova Rossa e i suoi piloti. "La F1-75? Ci siamo concentrati sulla vettura 2022 nel 2020, affidando il lavoro sulla macchina di questa stagione alla squadra e a Mattia Binotto, nonostante tutte le pressioni di quegli anni. Abbiamo cambiato anche la nostra cultura, non cerchiamo più colpevoli, ma diamo responsabilità, passando dal concetto di singoli individui a quello di squadra creando un ambiente coeso con grandi ambizioni e con tanta umiltà”.
Ci sono complimenti per tutti da parte del numero uno di Maranello: "Abbiamo due grandi piloti, ma essi sono soprattutto parte di una squadra ed è questo ciò che è importante per la Ferrari. Qualcosa di cui sono molto orgoglioso, personalmente, è vedere come la Ferrari agisca da squadra, dai nostri piloti agli ingegneri, fino ai meccanici, che lavorano bene insieme. Le nostre prestazioni ai pit-stop, ad esempio, sono state per il 48% sotto i tre secondi nel 2020, salendo al 78% nel 2021, mentre quest’anno siamo all’89% di soste sotto i tre secondi".
Inutile nascondersi: il sogno è tornare a vincere il titolo mondiale: “Abbiamo detto che saremmo stati competitivi, e lo siamo, ma dall’essere competitivi alla vittoria è come andare sulla luna o andare su Marte, il che è estremamente difficile. Sappiamo bene che i campionati si vincono o si perdono all’ultima gara, all’ultimo giro, e questo con variabili che controlliamo e molte che non controlliamo. Per questo che la Formula 1 è uno sport emozionate, e come Ferrari siamo entusiasti di questa sfida".