Il porpoising è sulla bocca di tutti. Il cambio di regolamento ha portato praticamente tutti i piloti a fare i conti con un fastidioso movimento oscillatorio che appare evidente anche in tv.
La Mercedes in particolare ne sta risentendo più di tutti ma George Russell sembrerebbe aver trovato la soluzione, anche se al momento sarebbe fuori norma. “Le sospensioni attive furono una soluzione negli anni ’80, quindi potrebbero esserle anche ora. Da una pura esperienza di gara e di guida, renderebbe le auto molto più veloci perché si potrebbe metterle all’altezza perfetta ad ogni singola velocità in curva. È una tecnologia piuttosto semplice in questi giorni, ed è qualcosa che si vede anche sulle auto da strada, specialmente nelle 4×4, che variano l’altezza di marcia a seconda del terreno. È qualcosa che potrebbe contribuire a rendere le monoposto ancora più veloci".
"Non faccio io le regole, non sono un designer, forse ci sono altre limitazioni intorno e non è così semplice come pensavo; tuttavia, potrebbe essere bello ed interessante. Ad ogni modo – ha aggiunto – il porpoising è un problema che non capisce nessuno veramente, e non solo noi in Mercedes. La McLaren è l’unica a non averlo, e non so come faccia. È davvero strano, perché in F1 ci sono tanti ingegneri brillanti, ma ha colto di sorpresa nove squadre su dieci“".