Il GP di Aragon 2021 ha visto tra i suoi protagonisti anche Jorge Lorenzo, che è tornato nel paddock per godere della MotoGP da una prospettiva diversa. Il maiorchino - che presto entrerà nell’albo delle leggende del motomondiale - ha brillantemente commentato un turno di prove a fianco di Guido Meda e si è concesso qualche intervista al sito della MotoGP.
In una di queste, il 5 volte campione del mondo riflette sulla situazione di Marc Marquez, secondo dietro a Pecco Bagnaia nella folle corsa di Aragon. Ecco le sue parole: “Marc è molto speciale - ha raccontato il maiorchino - è il più veloce, il più forte dal punto di vista fisico e tecnico ed è anche quello che si prende più rischi, lui è sempre stato così. Di solito è il contrario, i più forti si prendono meno rischi di quelli nelle retrovie, almeno in teoria. Lui no e per questo ha fatto degli incidenti spaventosi. Ricordiamoci Mugello 2013, o la Moto2. Cadute incredibili, ma di solito gli andava bene con gli infortuni. Alla fine è arrivato un infortunio gravissimo nel 2020, a Jerez. E tutti si aspettavano da Marc un nuovo approccio, che si sarebbe calmato, ma lui non l’ha fatto. Ha continuato a rischiare e sono rimasto davvero sorpreso di questa cosa, pensavo che si sarebbe calmato un po’, che sarebbe diventato più conservativo e attento. Credo che senza quell’infortunio avrebbe vinto questi tre mondiali, ma questa cosa ha cambiato la sua carriera. Per adesso in questi tre anni, vediamo cosa succederà in futuro. Credo che un passo alla volta con la sua passione -sempre che non si faccia male di nuovo - ritroverà la sua forma, ma di sicuro questo episodio è stato difficile da gestire per lui. Tecnicametne, fisicamente e mentalmente è il migliore e si prende più rischi: un pilota così è difficilissimo da battere”. Ha concluso il maiorchino, che ha corso a fianco di Marc Marquez nel suo ultimo anno in MotoGP.