Grande attesa in Formula 1 per l'arrivo del primo pilota cinese della storia di questo sport: il rookie Guanyu Zhou che, da questo 2022 affiancherà Valtteri Bottas in Alfa Romeo. Un arrivo, quello di Zhou, che ha fatto storcere il naso a moltissimi appassionati: dai fans di Antonio Giovinazzi, scaricato dalla squadra per colpa dei soldi portati dal pilota cinese, fino a chi semplicemente sosteneva, e continua a sostenere, che molti altri giovani talenti meritassero un posto in Formula 1 prima di Zhou, partendo dal campione di Formula 3 e Formula 2 Oscar Piastri.
Il team principal dell'Alfa Romeo Frédéric Vasseur però è fermamente convinto che il ragazzo possa fare bene, come ha dichiarato nel corso di un'intervista rilasciata a Racingnews365.com: "Sappiamo che la Formula 1 è una sfida, anche a causa del fatto che avremo una nuova macchina, e non abbiamo quasi affrontato nessun test, se non tre giorni di prove per pilota. Ritengo comunque che Zhou sia un ragazzo molto intelligente, ed ha avuto un buon approccio, molto metodico, così come ha avuto modo di dimostrare in F2. Quando è arrivato ad Hinwil, è stato piuttosto lucido sotto diversi aspetti. Il livello di competizione in F1 è molto alto, e non possiamo contare su 25 giorni di test pre-stagionali. Gli daremo il tempo di migliorare, di sicuro, senza mettergli la pressione dei risultati".
Il team principal ha poi proseguito, analizzando le stagioni da rookie di altri talentuosi piloti, che il suo pupillo potrebbe eguagliare: "Se si dà un’occhiata alle ultime due stagioni sembra funzionare per i giovani ragazzi. Verstappen è arrivato in Formula 1 senza un grande background, Leclerc ha fatto bene la prima stagione, così come Russell e Norris. Oggi disponiamo di strumenti diversi rispetto al passato, ma credo anche che i giovani siano sono molto più maturi rispetto a quelli di vent’anni fa. Sono pienamente convinto che possiamo sviluppare le abilità di un pilota, e sono desideroso di farlo. Spingerò al massimo per ottenere il meglio da lui".