La Ferrari non vuole più fermarsi.
Le ultime due vittorie, la prima in assoluto di Carlos Sainz ma soprattutto quella di Charles Leclerc in Austria, hanno ridato entusiasmo ad una squadra partita a razzo ma poi riportata coi piedi per terra dalla Red Bull.
L'affidabilità resta ancora un problema ma a Maranello hanno lavorato per offire dei miglioramenti importanti ai piloti per la gara del Paul Ricardi di questo weekend. Parliamo di una nuova ala posteriore, come preannunciato dalla Gazzetta dello Sport.
“Scopo di questo sviluppo previsto per la Francia è annullarlo del tutto (il gap in termini di velocità massime in rettilineo che separava la F1-75 dalla RB18), ponendo sotto questo aspetto la rossa in perfetta parità con la rivale, godendo al tempo stesso di un più elevato (a oggi) carico verticale in curva”, si legge nell'articolo firmato da Paolo Filisetti.
Il belgio e la direttiva tecnica antiporpoising 039 si avvicinano e la Ferrari si è preparata all’arrivo dell’algoritmo “attuando delle modifiche ai pattini per valutare l’impatto che il rispetto delle metriche avranno sulle prestazioni”, si legge sempre sulla Rosea.
Binotto sta facendo insomma di tutto per contribuire a riaprire la corsa al titolo. Sperando che anche le strategie in corsa vengano azzeccate...