image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Sanremo 2025
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Sanremo 2025
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Sport

La Formula 1 sta tornando: Charles Leclerc e Chivas Regal hanno preparato un cocktail letale per suonare la sveglia a tutti

  • di Redazione MOW Redazione MOW

7 marzo 2025

La Formula 1 sta tornando: Charles Leclerc e Chivas Regal hanno preparato un cocktail letale per suonare la sveglia a tutti
Metti una serata a Melbourne alla vigilia del weekend inaugurale della Formula 1 2025, le luci del tramonto che filtrano da una parte della terrazza e dell’altra Charles Leclerc che suona i suoi pezzi al pianoforte: Chivas Regal e il pilota compositore monegasco (sì, Charles alla tastiera è a suo agio quasi come al volante, l’anno scorso ha pubblicato un album con il famoso pianista francese Sofiane Palmart) faranno proprio questo il prossimo 11 marzo. Si tratta di una partnership monarchica, affumicata dal legno più pregiato, che rilascia un gusto forte, vincente. A dirla tutta, il legame tra il marchio di whisky scozzese e il ferrarista sembrava già scritto nelle stelle

di Redazione MOW Redazione MOW

20250307 184317508 8603

Charles Leclerc non ha più di due minuti a disposizione per suonare il piano nei giorni del weekend di gara di Montecarlo. Eppure riesce sempre a ritagliarsi quel momento tutto suo prima di uscire di casa, prendere la bicicletta e precipitarsi per le stradine che conducono dritte al paddock portuale del Principato. Il suo addetto stampa lo vorrebbe già sul pianerottolo, ma Charles – che sia venerdì, sabato o domenica – si lascia aspettare. “Devo farlo” – asserisce, mentre conquista un angolo del salone, estrae la panchetta dal cono d’ombra di un pianoforte a coda e comincia a far scivolare le mani sulla tastiera. Tre pedali da dosare, ottantotto tasti su cui far scartabellare le dita, novanta secondi o poco più per produrre qualcosa di incisivo: è un hot lap tra le mura casalinghe, è il ritornello della sua vita.

È semplicemente Charles Leclerc qualche minuto prima di infilarsi nell’abitacolo della Ferrari, nel Gran Premio più importante della stagione. Predestinato a nascere lì, in una clinica affacciata sulla Santa Devota, si fa chiamare “Principe” più per la sua attitudine vellutatamente regale che per le origini monegasche. Riesce ad essere brillante e preciso in qualsiasi attività gli venga richiesta. Deve firmare autografi e scattare selfie con i fans? Sbriga la pratica rapidamente, dispensando entusiasmo. Deve criticare una scelta del team? Espone il suo punto di vista in maniera diretta, senza alzare i toni. Deve tuffarsi nelle acque del porto dopo aver vinto la gara più memorabile della sua carriera? Buca il mare con la testa, senza fare spruzzi, e riemerge che sembra più pulito di prima.

20250307 184332377 9291
Charles Leclerc al pianoforte

È come se avesse davvero bisogno di quei due minuti mattutini al pianoforte per rendere le sue giornate così armoniose, così immacolate nei gesti, nelle intenzioni. Come se quelle onde sonore che sbattono sul legno e dal legno vengono filtrate aiutassero Charles a depurare la mente, le idee, gli obiettivi. Poi va in pista, nel suo Principato, dove ha la necessità di essere dolce e allo stesso tempo affilato. Lì i muretti li devi accarezzare, baciare, farteli amici, in un processo quasi osmotico di fiducia reciproca che cresce giro dopo giro. I cordoli invece vanno tagliati al momento e al punto giusto, altrimenti i muretti non ti perdoneranno. E Leclerc, per siglare la pole e dominare la gara di casa – un weekend che prima del 2024 era sempre stato maledetto – ha portato in macchina tutte le sfumature di sé stesso. Ha guidato sventagliando sull’asfalto quasi tutte le marce, dalla prima del tornantino alla settima in uscita dal tunnel, come se fossero note da comporre. Ad ogni passaggio uno spartito diverso, giri del motore da modulare in base ai consumi di gomme e carburante, al vantaggio sugli inseguitori, come se fossero bande di frequenza da amalgamare con gusto. Un gusto deciso, vincente, elaborato, lussuoso: affumicato.

20250307 184345510 7782
Charlex Leclerc x Chivas Regal

Così sembra scaturire dalle stelle la partnership tra il pilota compositore e lo scotch Chivas Regal, distillato di vari cereali che per un periodo minimo di dodici anni viene invecchiato e affumicato in botti di legno dalle quali filtrano e traspirano aromi più o meno vanigliati. Il marchio di whisky scozzese celebrerà il suo nuovo Global Brand Ambassador a Melbourne, alla vigilia del weekend di gara inaugurale della stagione, in un temporary piano bar denominato “Leclerc’s”. La serata ce la immaginiamo così: terrazza con vista sull'oceano, invitati che degustano il tramonto, mentre Charles in un angolo suona il pianoforte dal vivo e sorseggia un calice di “Monaco Spritz” tra un pezzo e l’altro. Si tratta di un cocktail ideato da lui stesso, a base di Chivas Regal 18 anni, cordiale ai semi di sambuco, lime e champagne.

Al pari delle ultime composizioni di Leclerc, ci si aspetta qualcosa di notevole. D’altra parte il Maestro Miscelatore di quella che nel 1890 era ancora la Chivas Brothers, si chiamava Charles. Adesso, sulle etichette delle bottiglie del marchio scozzese, c’è una corona, simbolo della Royal Warranty che proprio in quegli anni la Regina Vittoria conferì ai fratelli Chivas. Oggi, sotto la corona di Chivas Regal, c’è Charles Leclerc. Un principe che presto diventerà Re. Una partnership di classe, che poggia da una parte sul legno pregiato di un pianoforte a coda e, dall’altra, sui rivestimenti in velluto di un trono monarchico.

20250307 184405723 7039
Charles Leclerc affacciato sull'oceano con un "Monaco Spritz" a base di Chivas Regal 18

More

La gara più bella della carriera di Charles Leclerc: come ha vinto a Monza di prepotenza e coraggio

di Alice Cecchi Alice Cecchi

Formula 1

La gara più bella della carriera di Charles Leclerc: come ha vinto a Monza di prepotenza e coraggio

Non avete capito cos’è la Ferrari in Formula 1 per chi vive di questa roba? Ve lo raccontiamo noi da Fiorano, tra un Sir Lewis Hamilton ringiovanito e la gratitudine di Charles Leclerc

di Francesca Zamparini

Formula 1

Non avete capito cos’è la Ferrari in Formula 1 per chi vive di questa roba? Ve lo raccontiamo noi da Fiorano, tra un Sir Lewis Hamilton ringiovanito e la gratitudine di Charles Leclerc

La vittoria di Charles Leclerc a Montecarlo dagli occhi di chi c'era: una canzone dei Ricchi e Poveri, il tuffo in mare e le lacrime del paddock

di Giulia Toninelli Giulia Toninelli

Formula 1

La vittoria di Charles Leclerc a Montecarlo dagli occhi di chi c'era: una canzone dei Ricchi e Poveri, il tuffo in mare e le lacrime del paddock

Tag

  • Charles Leclerc
  • Ferrari
  • Formula 1

Top Stories

  • IL DOPING DIVIDE IL TENNIS: Il caso Ouhdadi (squalificato per tre anni causa Clostebol), le polemiche per la differenza con Sinner e l’attacco di Kyrgios

    di Giulia Sorrentino

    IL DOPING DIVIDE IL TENNIS: Il caso Ouhdadi (squalificato per tre anni causa Clostebol), le polemiche per la differenza con Sinner e l’attacco di Kyrgios
  • Il venerdì di Le Mans ci ha detto che Marc Marquez userà il telaio nuovo per ammazzare un campionato che Ducati non domina più

    di Tommaso Maresca

    Il venerdì di Le Mans ci ha detto che Marc Marquez userà il telaio nuovo per ammazzare un campionato che Ducati non domina più
  • SINNER VA A ROMA, KYRGIOS NON PERDONA. Nick torna all’attacco contro Jannik e scazza con chi lo difende Jannik. Ci risiamo?

    di Giulia Sorrentino

    SINNER VA A ROMA, KYRGIOS NON PERDONA. Nick torna all’attacco contro Jannik e scazza con chi lo difende Jannik. Ci risiamo?
  • La Formula 1 a Miami fa già casino: i Tifosi contro la Ferrari, le livree speciali… e la rumorosa assenza di Max Verstappen

    di Alice Cecchi

    La Formula 1 a Miami fa già casino: i Tifosi contro la Ferrari, le livree speciali… e la rumorosa assenza di Max Verstappen
  • La misura di Marc Marquez? L’ammissione di Johann Zarco suona di avvertimento per Pecco Bagnaia: “è un pilota molto estremo”

    di Emanuele Pieroni

    La misura di Marc Marquez? L’ammissione di Johann Zarco suona di avvertimento per Pecco Bagnaia: “è un pilota molto estremo”
  • Nadal si lancia in previsioni tra Sinner e Alcaraz e avvisa Jannik per Roma: “Sarà difficile perché dopo un periodo lontano dalle competizioni…”. E sul doping, Musetti, Berrettini e Cobolli…

    di Giulia Sorrentino

    Nadal si lancia in previsioni tra Sinner e Alcaraz e avvisa Jannik per Roma: “Sarà difficile perché dopo un periodo lontano dalle competizioni…”. E sul doping, Musetti, Berrettini e Cobolli…

di Redazione MOW Redazione MOW

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Indian Wells non è solo Alcaraz, è la grande occasione di Berrettini di continuare la scalata verso la top ten. E occhio, perché un anno fa nessuno credeva alla sua rinascita

di Giulia Sorrentino

Indian Wells non è solo Alcaraz, è la grande occasione di Berrettini di continuare la scalata verso la top ten. E occhio, perché un anno fa nessuno credeva alla sua rinascita
Next Next

Indian Wells non è solo Alcaraz, è la grande occasione di Berrettini...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy