Rullo di tamburi, Michelle Yeoh ha vinto l'ambitissimo premio Oscar come miglior attrice protagonista. Moglie di Jean Todt, ex Team Principal della Scuderia Ferrari dal 1993 al 2007, ha conquistato la statuetta più importante di Hollywood e dintorni. Chi non la vorrebbe? Premio conquistato per la sua interpretazione nel film Everything, Everywhere, All at Once uscito nelle sale nel 2022, scritto e diretto da Daniel Kwan e Daniel Scheinert. L’attrice nel 2004 ha iniziato la sua frequentazione con Jean Todt, che al tempo ricopriva il ruolo di direttore generale e amministratore delegato della Scuderia di Maranello, e successivamente quello di presidente della Federazione Internazionale dell’Automobile. Il manager ha celebrato l'evento con un post pubblicato sul suo profilo Twitter: "Momento di pura grazia e immensa felicità. Che viaggio! Sono così orgoglioso di Michelle, che ha ricevuto l'Oscar Academy Award per la migliore attrice".
L'attrice pochi giorni fa, in tempi ancora non sospetti ma sempre in odore di assegnazione, aveva dichiarato che: "Vincere l'Oscar come migliore attrice, diventando la prima attrice asiatica a ricevere l'ambita statuetta, sarebbe più importante che vincere un Gran Premio di Formula 1". Queste le parole che ha pronunciato durante il suo discorso di premiazione: “Per tutti i ragazzi e le ragazze che mi guardano in questo momento: questo è un faro di speranza e di possibilità. Sta a dimostrare che i sogni sognano alla grande. I sogni si avverano e non lasciate che nessuno vi dica che avete passato una certa età, mai. Voglio dedicare questo premi a mia madre e a tutte le mamme del mondo, perché sono veramente loro le supereroine. Senza di loro nessuno sarebbe qui stasera”. Si parla di vittorie di poco conto alla fine no? Che sia un Gran Premio o una statuetta da Oscar. Robetta...