La data segnata, rigorosamente in rosso, sul calendario della scuderia di Maranello si fa sempre più vicina. Pian piano si vanno a delineare gli elementi di una presentazione che vuole gridare al mondo del Motorsport “siamo qui per vincere”. Ma a questo punto la domanda sorge spontanea: sarà amore a prima vista? Quasi tutti i team, fatta eccezione per Alfa Romeo e Haas, ad oggi, hanno ufficializzato le date di presentazione delle nuove monoposto che andranno a sfiorare l’asfalto nella 73esima edizione del campionato mondiale di Formula 1.
Sarà un San Valentino speciale per tutti i tifosi della Scuderia. Che sia intenzionale o meno la scelta di presentare la nuova vettura proprio il 14 di febbraio non importa, andrà in ogni modo a consolidare l’amore tra i tifosi e la Rossa, sperando in un colpo di fulmine, pronti per innamorarsi, proprio come recitano gli account social della scuderia Ferrari. Lasciando però da parte questo aspetto, prettamente comunicativo, cosa sappiamo fino a questo momento riguardo al lancio della nuova arrivata?
Il Drake affermava che “la miglior Ferrari che sia mai stata costruita è la prossima”. E proprio mentre il nome ufficiale deve essere ancora deciso, la “prossima” prende per ora il nome di “progetto numero 675”.
Tempo di cambiamenti per la casa automobilistica modenese che, dopo aver rivoluzionato i vertici interrompendo il progetto di continuità con l’ingresso di Vasseur, annuncia due nuove partnership pluriennali: Harman Automotive, società di tecnologie elettroniche avanzate che si occupa di ottimizzare le sensazioni del cliente in auto e Genesys, che si occupa di tutte le sensazioni vissute da un cliente in ogni interazione con un marchio fino all’acquisto. I due marchi sono stati appositamente scelti perché simboli di eccellenza, proprio come la Ferrari rappresenta il più alto grado qualitativo possibile. L’elemento in comune che emerge è quindi un’attenzione scrupolosa al cliente e alle sue emozioni, impegnandosi a seguirlo nell’acquisto di un bene e di renderlo soddisfatto al 100%
Per sapere con quale sfumatura avranno deciso di sorprendere i tifosi in questa stagione sportiva ci sarà da aspettare, ma non per molto ancora, il lancio in programma dal vivo a Maranello.
Diffidate infatti da spoiler e analisi dettagliate sulla nuova monoposto del 2023 perché, come è stato dichiarato ufficialmente dalla Scuderia di Maranello, tutti gli scatti postati sui social, compresi quelli dei nuovi sponsor, sono stati realizzati sulla F1-75, il modello della stagione appena conclusa, che è stata in grado di regalare tante emozioni, ma anche altrettante delusioni. Non c’è da stupirsi dunque della sorpresa riservata a chi ha provato ad investigare sull’immagine dell’ala anteriore vista lateralmente, apparsa sui social qualche giorno fa. Andando a modificare l’immagine schiarendola, ci si può accorgere che è stata volutamente aggiunta una scritta, più precisamente “no peeking 14 02 2023”, ossia non sbirciare.
Ora, mettendo da parte gli scherzi, per capire se il nuovo progetto sia nato sotto una buona stella o meno ci sarà sicuramente da aspettare. Non tanto la data di presentazione in cui verranno tolti i veli dalla monoposto, quanto gli unici tre giorni di test ufficiali, dal 23 al 25 febbraio sulla pista di Sakhir in Bahrain, prima dello spegnimento dei semafori che darà il via alla nuova stagione il 5 marzo.
Che dire? La festa degli innamorati non è mai stata così attesa.