Le accuse della testata Marca, il maggior quotidiano sportivo di tutta la Spagna, contro le scelte della scuderia Ferrari e contro il pilota Charles Leclerc, a favore invece del connazionale Carlos Sainz, non sono certo una novità all'interno del panorama della Formula 1. Non sorprende quindi leggere che, in una giornata di grande gioia per la squadra di Maranello, con il ritorno di una doppietta che mancava dal Baharain 2022, la testa abbia scelto di utilizzare parole al veleno contro Leclerc, la Ferrari e anche Lewis Hamilton che, a partire dal prossimo anno, prenderà il posto di Sainz in Ferrari.
La scelta della squadra italiana di non rinnovare il contratto con Sainz, che terminerà la sua avventura in rosso alla fine di questa stagione, non è a piaciuta alla stampa spagnola che, con l'occasione del trionfo di Carlos ad Albert Park, è andata subito all'attacco: "Negli uffici di Maranello o meglio di Torino, è stata presa la decisione di sacrificare il miglior pilota in favore di Charles Leclerc - scrive il giornalista Marco Canseco - Assumendo un pilota chiaramente in declino non tanto per talento quanto piuttosto per atteggiamento. Una scelta che non si basa sui valori sportivi ma solo sul marketing. Il ritiro di Hamilton, quando era chiaramente dietro di nuovo al compagno di squadra dimostra come Lewis non sia il più il leader della Mercedes ed è molto probabile che non riesca a battere Leclerc nemmeno nel 2025. L'unico che sembra in grado di sfidare Verstappen per il titolo è Sainz, perché Leclerc ha chiaramente iniziato l'anno dietro lo spagnolo per ritmo e mentalità. Charles adesso ha un osso duro da battere per il resto di questo 2024 perché nessuno può fermare Sainz: nemmeno la malattia".
L'attacco continua poi, accusando Leclerc di trovare sempre scuse per spiegare la mancanza di risultati: "Il numero sedici non ha più la scusa dei freni usata in Bahrain, un problema che ha avuto anche Carlos e che Carlos ha gestito meglio, come ha fatto con le gomme a Melbourne, allontanandosi da lui diverse volte. È migliore di lui, nel leggere la gara e massimizzare i suoi strumenti, un qualcosa in cui Charles ha sempre peccato". Una pagina del giornalismo sportivo spagnolo, quella di Marca, che ancora una volta fa arrabbiare i tifosi italiani che sui social si scatenano: "Perché devono sempre attaccare, anche davanti a un successo?" si chiedono in molti, ma con un 2024 appena iniziato - in vista dell'addio di Sainz dalla Ferrari - le invettive potrebbero essere appena iniziate.