Arrabbiatissimo, nelle ultime fasi della gara in Olanda di questa domenica, Lewis Hamilton ha dimostrato ancora una volta la sua grande maturità scegliendo di discutere in privato, con il proprio team, le decisioni che lo hanno portato fuori dal podio nel GP di Zandvoort e di ringraziare invece pubblicamente, attraverso un team radio, i propri meccanici.
"A tutti i meccanici - ha detto il sette volte campione del mondo al termine della gara - ottimo lavoro oggi, grazie. Quelli che avete fatto sono i migliori pitstop di tutto l'anno. quindi grazie per i continui sforzi che state facendo. Continuiamo a spingere, oggi abbiamo portato a casa ancora molti punti importanti".
Parole di orgoglio e rassicurazione che il britannico ha scelto di dedicare alla squadra, mettendo da parte per un momento la rabbia personale provata in gara dopo la ripartenza dalla safety car: Hamilton si trovava infatti in prima posizione ma la presenza di un velocissimo Max Verstappen alle sue spalle, con gomma rossa e nuova, non gli permetteva una vera e propria sfida per la vittoria. Il britannico era però convinto di poter lottare per mantenere il secondo posto quando, improvvisamente e senza essere stato avvisato dal suo muretto, Lewis è stato superato dal compagno di squadra George Russell che, con gomma nuova, si trovava in una posizione di grande vantaggio rispetto al collega.
Il sorpasso improvviso, in cui i due hanno anche rischiato un contatto, ha fatto imbestialire Hamilton che si è aperto via radio urlando contro la squadra per la mancata comunicazione. Lewis è comunque riuscito a sbollire la rabbia e la frustrazione già sul finale della gara, scegliendo parole di conforto e orgoglio verso i meccanici della sua squadra.