Lewis Hamilton ha detto no a Tom Cruise. In un'intervista a Vanity Fair, il sette volte campione del mondo ha raccontato perché ha dovuto rifiutare un ruolo per il nuovo film di Top Gun che lo avrebbe reso immortale anche al cinema oltre che in pista.
Lewis Hamilton, che già da bambino sognava di diventare un pilota di caccia, ha spiegato che "quando ho saputo che sarebbe uscita una seconda parte di Top Gun, ho pensato: ”Oh mio Dio, devo chiedere a Tom di farmi partecipare". Non mi interessava in quale ruolo".
Ovviamente però poi è stato costretto a ripensarci per un problema molto semplice: il programma delle riprese del film si sarebbe andato ad accavallare col finale della stagione di Formula 1.
Hamilton ha così informato il regista Joseph Kosinski in quella che è stata "la telefonata più straziante che abbia mai dovuto fare".
Il sogno hollywoodiano del pilota inglese comunque non è finito, visto che Kosinski è uno dei produttori del suo film di Formula Uno, ancora senza titolo, con Brad Pitt, per Apple TV+.
Da notare che l'intervista concessa a Vanity Fair è stata realizzata durante un giro per le strade trafficate vicino a Nizza e, mentre il traffico aumentava, pare che Hamilton abbia detto. "Su queste strade può succedere di tutto. In questo momento mi sento stressato. Questa strada è pazzesca. Troppe cose da tener d'occhio e fare tutte assieme. Tra un attimo, svolto".