Dopo un anno complesso, iniziato nel peggiore dei modi e concluso in netta ripresa, le cose per la squadra di Toto Wolff sono ricominciate - all'inizio del 2023 - con un'altra delusione per i tifosi della Mercedes. Toto Wolff ha definito "da buttare" il progetto della W14, prospettando importanti cambiamenti e l'arrivo di una versione B della vettura per il 2023, molto più simile al progetto - vincente - della Red Bull.
Il sette volte campione del mondo Lewis Hamilton non ha nascosto il disappunto per l'inizio del campionato visto in Bahrain, sottolineando come avesse suggerito alla squadra di andare verso una direzione di sviluppo diversa rispetto a quella poi intrapresa della Ferrari: "L'anno scorso c'erano cose che ho detto loro. Ho guidato così tante macchine nella mia vita. So di cosa ha bisogno e di cosa non ha bisogno una monoposto. Penso che si tratti davvero di responsabilità e di ammettere e dire: Sì, sai una cosa? Non ti abbiamo ascoltato. Non siamo dove dovremmo e dobbiamo lavorare".
L’insoddisfazione di Hamilton si è presto tramutata in un fanta-mercato che in queste ore sta movimentando il mondo della Formula 1. Tutto è partito da una considerazione fatta dal giornalista Lazenby della testata britannica Express: "Penso che se qualcuno meriti l'opportunità di essere nella migliore auto della griglia per battere Max Verstappen, quello sia Lewis Hamilton. Secondo me però lui non si unirà mai a Red Bull al fianco dell'olandese. Potrebbe però approdare in Ferrari. È il sogno di tutti guidare per il team italiano. In passato, Lewis è stato accostato diverse volte al team del Cavallino, e lui ha anche rivelato che vorrebbe guidare per il team modenese. Se la Ferrari dovesse sorpassare il team tedesco in classifica io non lo escluderei".
Una "notizia" che per il momento non ha alcuna conferma, ma che stuzzica il mercato già attivo della Formula 1, soprattutto in previsione dei grandi cambiamenti del 2026.