Le recenti dichiarazioni di Chris Horner, che in un'intervista rilasciata al Daily Mail aveva affermato di aver ricevuto richieste da parte di Hamilton e del suoi entourage all'inizio dell'anno per un possibile passaggio in Red Bull del sette volte campione del mondo, sono state smentite con fermezza dallo stesso pilota inglese che - direttamente da Abu Dhabi - ha spiegato di non aver parlato con Horner all'inizio della stagione e, al contrario, di aver ricevuto da lui alcuni messaggi a cui però ha risposto con parecchio ritardo.
Il campionissimo della Mercedes ha scelto una linea sincera e senza mezzi termini e, durante il consueto giovedì di conferenze stampa e interviste in quel di Abu Dhabi, ha chiarito la sua totale estraneità alle parole del team principal della Red Bull: "So che la notizia è arrivata da Christian Horner, ma è una fake news. Non parlo con lui da molto tempo, non abbiamo una vera e propria conversazione da anni. Nessuno del mio team ha contattato Red Bull e, anzi, sono stati loro a cercarmi mesi fa sul mio vecchio numero di telefono chiedendo un incontro".
Un incontro che non sarebbe mai avvenuto proprio perché quel numero non è più quello utilizzato dal britannico: "Ho visto il messaggio molto tempo dopo e mi sono limitato a chiedere scusa ad Horner, facendo loro i complimenti per il lavoro in pista e dicendo che mi sarebbe piaciuto tornare a lottare con Red Bull in pista. Non so perché sia uscito con questa cosa, credo voglia solo scaldare gli animi. Sapete com'è Christian, ama questo tipo di cose e queste polemiche".