Jake Paul è la classica faccia da schiaffi, un tipo che ha fatto i soldi (veri) su YouTube e si fa beffe della Noble Art della boxe improvvisandosi pugile. Un biondino che offende gli atleti sui social solo per un pugno di like, un provocatore da strapazzo, una persona che a vederla gonfia e piena di lividi non potremmo far altro che esultare. Ma ha anche dei difetti. Perché nonostante sia, per distacco, la persona più antipatica sulla faccia della terra l’americano parla troppo… ma purtroppo agisce anche.
Da quando ha deciso di entrare nel mondo del professionismo su quattro incontri disputati non ha perso nessuno di questi. I Network americani poi, ci vedono lungo in materia di soldi, e la faccia da c**o di Jake Paul che sfida senza problemi campioni come Floyd Mayweather per loro significa una sola cosa: milioni e milioni di dollari. Sia chiaro, gli incontri che lo youtuber ha disputato sono stati definiti da spettatori e giornalisti delle autentiche farse, ma nonostante i “buuu” generali beh, sono stati visti. Basta questo. Tornando al ring il 24enne di Cleveland i primi due match sono stati contro avversari non-pugili come lo youtuber AnEson Gib e il campione Nba Nate Robinson, entrambi vinti per KO.
Ma l’ego smisurato di Jake Paul lo aveva portato a fare il passo più lungo della gamba. O forse no. Perché il terzo incontro è stato contro l’ex lottatore mma Ben Askren che è stato letteralmente demolito, ma è quando leggiamo l'altro nome che capiamo davvero come il ragazzo o abbia una fortuna sfacciata oppure è davvero bravo. La star del tubo si è autoproclamato il campione dei campioni, il numero uno. È così che le sue provocazioni sono state raccolte da uno tosto che, magari, ai più è sconosciuto ma che in realtà è un lottatore tuttora in attività e con discreti risultati: Tyron Woodley. Tra dichiarazioni al veleno e faccia a faccia che stavano per degenerare in risse tutti si aspettavano una vittoria schiacciante del 39enne. E invece? Altro incontro brutto, altra farsa, altra vittoria. Jake Paul prende per il culo e vince. Ah, in tutto questo c'è anche una semi-rissa con Floyd Mayweather con conseguente promessa di un incontro futuro.
È la persona più odiosa della faccia della terra, ma purtroppo i risultati gli danno ragione. E finché vincerà nessuno potrà dirgli niente. Neanche il tempo di esultare per la vittoria che ha già iniziato a offendere Conor McGregor, l’irlandese sarà la quinta vittima o il paladino della giustizia? Non lo sappiamo, ma sicuramente abbiamo un preferito.