Quello concluso ad Abu Dhabi resterà nella storia della Formula 1 come uno dei mondiali più intesi, entusiasmanti e allo stesso tempo controversi mai andati in scena. La farsa del "non" Gran Premio di Spa, le incertezze nell'applicazione del regolamento da parte dei commissari di gara viste qua e là in tutto il mondiale e l'entrata in scena della safety car a pochi giri dalla fine del Gran Premio di Abu Dhabi non possono che aver in qualche modo modificato le sorti della stagione.
Ma se in queste ore si sta giustamente discutendo sul reale ruolo giocato dalla Federazione nel campionato 2021, dall'altra parte si sta gonfiando la polemica su quanto uno o l'altro pilota, protagonisti del mondiale, meritassero il titolo.
La verità è che, come hanno più volte sottolineato Max Verstappen e Lewis Hamilton, entrambi meritavano di vincere e nessuno meritava di uscire sconfitto dal confronto finale. Ma parlare di vittoria falsata per l'olandese ha più a che fare con la tifoseria che con il reale andamento del campionato: c'è un dato infatti, più di tutti gli altri, che dimostra come il pilota della Red Bull sia stato dominatore di questa stagione molto più di Lewis Hamilton e di tutti gli altri piloti.
Verstappen infatti ha chiuso la stagione con la bellezza di 652 giri al comando mentre Hamilton si è fermato a soli 297. Inoltre la somma del numero di giri al comando di Lewis e quelli di tutti gli altri piloti di Formula 1 raggiunge la cifra di 645 giri al comando, meno di quelli ottenuti dal solo olandese.
Se è vero che le gare si vincono sotto la bandiera a scacchi, e i punti si ottengono a Gran Premio concluso, è anche vero che con questo dato Verstappen dimostra di essere stato il vero dominatore del 2021.