image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Sport

Ma quanto spacca la storia di Mattia Furlani, che ha vinto l’oro nei mondiali di atletica indoor a Nanchino 2025? Ecco perché dovreste conoscerlo

  • di Chiara Boezi

25 marzo 2025

Ma quanto spacca la storia di Mattia Furlani, che ha vinto l’oro nei mondiali di atletica indoor a Nanchino 2025? Ecco perché dovreste conoscerlo
Classe 2005, dopo l’argento agli Europei indoor di Apeldoorn, Mattia Furlani vola alla conquista dell’oro nei mondiali di atletica indoor a Nanchino, in Cina, con la misura di 8,30 metri nel salto in lungo

di Chiara Boezi

L’atletica è una questione di famiglia. Mattia nasce il 7 febbraio 2005 a Marino, nei Castelli Romani, da mamma Khaty, ex velocista di origini senegalesi e da papà Marcello, altista da 2.27 m nel 1985. Mattia alterna dagli 8 ai 13 anni l’atletica leggera al basket - la sua vera grande passione - per poi sentire il richiamo della pedana, accompagnato dalla guida attenta dei genitori. In un’intervista, il giovanissimo atleta azzurro ha ringraziato pubblicamente la madre: ‘’Lei si sveglia alle 4 per allenarmi, io eseguo come un robot’’. Mattia non è il solo membro della famiglia ad aver ereditato la passione dell’atletica: anche la sorella Erika ha praticato per anni salto in alto e lungo, per poi specializzarsi su quest’ultimo, aggiudicandosi nel 2013 la medaglia d’argento ai Mondiali allievi e nel 2017 il bronzo europeo under 23.

https://mowmag.com/?nl=1

I successi di Mattia Furlani

‘’Volare, sudare, credere’’: sono queste le parole che si leggono nella bio di Instagram del giovanissimo atleta. Appena ventenne, Mattia è una delle promesse più luminose dell’atletica mondiale. Lunghista ed ex altista azzurro, nella sua carriera ha già collezionato una serie di successi straordinari. Nel 2024, a soli 19 anni, ottiene il bronzo olimpico nel lungo a Parigi, diventando la più giovane medaglia dell'atletica azzurra negli ultimi cento anni. Lo stesso anno ottiene l'argento ai Mondiali indoor di Glasgow e agli Europei di Roma. Ma non si ferma qui: nel 2023 stabilisce il record europeo U20 indoor con 7.99 e batte il record italiano juniores di Andrew Howe, saltando 8.24.

A Gerusalemme, invece, vince il titolo europeo U20 con 8.23 e, sempre nel 2024, segna un nuovo record italiano con 8.34 al coperto. A fine anno, viene premiato come "Rising Star" negli World Athletics Awards, diventando il primo italiano a ricevere questo riconoscimento. Mattia ha dimostrato, e continua a farlo, che per lui non esistono limiti. Con l’atletica nel sangue, nel 2025 ha migliorato ulteriormente il suo record italiano con 8.37, conquistando l'argento agli Europei indoor, fino ad ottenere la medaglia d’oro ai mondiali indoor a Nanchino.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Mattia Furlani (@mattiaafurlanii)

La vittoria in Cina

Mattia ce l’ha fatta. Dedizione, pazienza e sudore. Sono questi i segreti dell’azzurro che a soli venti anni si è aggiudicato l’oro che ha sempre desiderato e sognato: ‘’Dopo gli Europei indoor sono rimasto concentrato, ci ho creduto fino alla fine di poter competere tra i migliori al mondo. Ci sono riuscito e per me è incredibile!’’. Sì perché lo scorso anno, agli Europei di Apeldoorn, l’azzurro si era piazzato secondo per un solo centimetro. Dopo la vittoria in Cina, abbraccia la madre e coach Kathy: ‘’Non si può spiegare. Sappiamo, io e lei, le lacrime versate ad Apeldoorn perché quel giorno valevo di più. Adesso siamo qui a un Mondiale vinto e me lo voglio godere. Ai Mondiali di settembre a Tokyo andiamo per sognare ancora, con la stessa tenacia, per fare di meglio’’. Con la misura di 8,30, per un centimetro, questa volta Mattia è campione mondiale.

https://mowmag.com/?nl=1

More

FarWest del dossieraggio Equalize, parla Jacobs su Tortu: “Pensavo fosse una rivalità che finisse in pista”. E (con Selvaggia Lucarelli, Farinetti e Tozzi ospiti di Salvo Sottile) il vino senza alcol: ok o “ca*ata fotonica”?

di Otto De Ambrogi Otto De Ambrogi

Spia e bevi

FarWest del dossieraggio Equalize, parla Jacobs su Tortu: “Pensavo fosse una rivalità che finisse in pista”. E (con Selvaggia Lucarelli, Farinetti e Tozzi ospiti di Salvo Sottile) il vino senza alcol: ok o “ca*ata fotonica”?

Lucio Corsi voleva essere un duro, io invece volevo essere George Foreman. Oro olimpico, campione dei pesi massimi, coraggio da drago: storia di un uomo scolpito nella storia

di Lorenzo Monfredi Lorenzo Monfredi

Farewell Big George

Lucio Corsi voleva essere un duro, io invece volevo essere George Foreman. Oro olimpico, campione dei pesi massimi, coraggio da drago: storia di un uomo scolpito nella storia

Ecco dove si allenerà Jannik Sinner: il piano sel numero uno al mondo (che gira per Montecarlo con un mezzo iconico)

di Giulia Sorrentino Giulia Sorrentino

TENNIS

Ecco dove si allenerà Jannik Sinner: il piano sel numero uno al mondo (che gira per Montecarlo con un mezzo iconico)

Tag

  • Atletica
  • Atletica Leggera

Top Stories

  • IL DOPING DIVIDE IL TENNIS: Il caso Ouhdadi (squalificato per tre anni causa Clostebol), le polemiche per la differenza con Sinner e l’attacco di Kyrgios

    di Giulia Sorrentino

    IL DOPING DIVIDE IL TENNIS: Il caso Ouhdadi (squalificato per tre anni causa Clostebol), le polemiche per la differenza con Sinner e l’attacco di Kyrgios
  • Il venerdì di Le Mans ci ha detto che Marc Marquez userà il telaio nuovo per ammazzare un campionato che Ducati non domina più

    di Tommaso Maresca

    Il venerdì di Le Mans ci ha detto che Marc Marquez userà il telaio nuovo per ammazzare un campionato che Ducati non domina più
  • SINNER VA A ROMA, KYRGIOS NON PERDONA. Nick torna all’attacco contro Jannik e scazza con chi lo difende Jannik. Ci risiamo?

    di Giulia Sorrentino

    SINNER VA A ROMA, KYRGIOS NON PERDONA. Nick torna all’attacco contro Jannik e scazza con chi lo difende Jannik. Ci risiamo?
  • La Formula 1 a Miami fa già casino: i Tifosi contro la Ferrari, le livree speciali… e la rumorosa assenza di Max Verstappen

    di Alice Cecchi

    La Formula 1 a Miami fa già casino: i Tifosi contro la Ferrari, le livree speciali… e la rumorosa assenza di Max Verstappen
  • La misura di Marc Marquez? L’ammissione di Johann Zarco suona di avvertimento per Pecco Bagnaia: “è un pilota molto estremo”

    di Emanuele Pieroni

    La misura di Marc Marquez? L’ammissione di Johann Zarco suona di avvertimento per Pecco Bagnaia: “è un pilota molto estremo”
  • Nadal si lancia in previsioni tra Sinner e Alcaraz e avvisa Jannik per Roma: “Sarà difficile perché dopo un periodo lontano dalle competizioni…”. E sul doping, Musetti, Berrettini e Cobolli…

    di Giulia Sorrentino

    Nadal si lancia in previsioni tra Sinner e Alcaraz e avvisa Jannik per Roma: “Sarà difficile perché dopo un periodo lontano dalle competizioni…”. E sul doping, Musetti, Berrettini e Cobolli…

di Chiara Boezi

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Ecco dove si allenerà Jannik Sinner: il piano sel numero uno al mondo (che gira per Montecarlo con un mezzo iconico)

di Giulia Sorrentino

Ecco dove si allenerà Jannik Sinner: il piano sel numero uno al mondo (che gira per Montecarlo con un mezzo iconico)
Next Next

Ecco dove si allenerà Jannik Sinner: il piano sel numero uno...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy