Prima di partire per l’Austria, Valentino Rossi aveva avvisato le persone più vicine che per giovedì avrebbe convocato una conferenza stampa. La conferenza stampa. Quella per dire al mondo che nel 2022 non sarà un pilota di MotoGP. “Sapevo tutto, ma è stata comunque una sorpresa – ha raccontato mamma Stefania, che ieri è stata letteralmente travolta dalle chiamate dei giornalisti di mezzo mondo. Mentre tutti erano incollati alla tv, lei, la mamma sempre presente ma sempre silenziosa, aveva lasciato da poco il suo ufficio nel comune di Tavullia, come in un giorno normale. “Avevo capito che non avrebbe continuato già da parecchio tempo, certi segnali una mamma li sa cogliere – ha raccontato – Poi, qualche tempo fa, ha detto una frase qui a casa, una frase che non posso ripetere, che mi ha dato la certezza di una decisione che, seppur non formalizzata e non espressa, era già presa. Però per certi momenti non si è mai pronti ed è stato comunque uno shock. E’ una fine, ma preferisco chiamarla ‘passaggio’, come la fine della scuola: c’è il futuro dopo. Mi dispiace un po’ di non aver saputo rispondere bene mercoledì sera, quando mi ha chiamata per dirmi che all’indomani avrebbe annunciato il ritiro: non sapevo cosa dire e ho lasciato cadere la conversazione, cambiando discorso”.
E’ chiaro che mancheranno i riti settimanali, i confronti, magari mancherà pure il dover calibrare sempre ogni parola, il dover fare attenzione a tutto perché se da un lato l’affetto della gente è un dono immenso, dall’altro condiziona ogni passo. E magari, per una mamma, anche una confidenza con le amiche diventa appena sussurrata: “Mi hanno chiamato alcune mie amiche in lacrime, eppure con loro mi ero confidata. Senza stare a dare certezze, ma dicendo che secondo me era arrivato il momento. Ecco, a certe svolte non i è mai pronti fino in fondo, anche quando sono in qualche modo note. E’ la vita. E’ un giorno triste? Lo è per certi versi, se penso che lui è diventato un uomo e che io sono molto più grande di lui, non lo è se si guarda avanti. E Vale è uno che il guardare avanti ce l’ha come stile di vita. Anche oggi mi ha sorpreso, è stato diretto, leggero, mi è piaciuta molto la sua conferenza stampa, i toni che ha usato, le parole che ha scelto, l’espressione che ha mantenuto. La vita deve essere affrontata con intelligenza, poi si fanno le scelte. Valentino in tutte le cose che ha fatto ci ha messo il cuore e la sua straordinaria fantasia. Mi aspetto anche ora qualcosa del genere”.
E, magari, anche di sentirsi chiamare nonna a breve. “Non abbiamo mai parlato di questo con Valentino, ma certo che mi piacerebbe – ha aggiunto mamma Stefania al Corriere Adriatico – L’altro giorno una collega e amica ci ha informato che diventerà nonna, potrebbe capitare anche a me. La possibilità di farsi una famiglia, di godersi di più gli affetti e una nuova dimensione, è un tassello del futuro possibile. Mi aspetto grandi sogni. La vita di coppia è un altro regalo che la vita può donare: Vale sembra aver trovato finalmente la sua metà”. Di certo nel futuro di Valentino Rossi ci saranno ancorale corse, i motori a scaldare le giornate e a catalizzare i progetti. “Si allena già – ha concluso mamma Stefania – a casa ha un simulatore che riproduce fedelmente una postazione di guida e si allena molto anche lì. Qualunque cosa farà ci metterà il cuore e quel suo modo positivo che abbiamo visto anche ieri, quando ha annunciato il ritiro. Potevano essere i minuti più pesanti di una carriera e invece è stato un bel momento. Quando capisci che è ora devi farlo, anche il cuore ti dice altro. È solo la fine di un momento, di una storia, ma sono stata contenta che l’abbia detto adesso, perché ci sono ancora diverse gare che ci possiamo godere tra cui Misano, la festa di casa”.