image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Volley
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Volley
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Sport

Marco Melandri sulle sfide contro il Dottore: "Non ho mai digerito il confronto con lui, non lo cercavo. Se non è il più grande di tutti i tempi è grazie a me perché..."

  • di Redazione MOW Redazione MOW

23 novembre 2021

Marco Melandri sulle sfide contro il Dottore: "Non ho mai digerito il confronto con lui, non lo cercavo. Se non è il più grande di tutti i tempi è grazie a me perché..."
Il pilota di Ravenna è stato uno dei protagonisti del documentario di Dazn. Tra confronti non voluti e 'giochetti mentali', Macio si è levato una bella soddisfazione: quella di togliere il record di vittorie in una sola stagione a Valentino Rossi impedendogli di superare Agostini

di Redazione MOW Redazione MOW

Anche Marco Melandri è stato intervistato in RiVale, il documentario sugli acerrimi nemici di Valentino Rossi. Il pilota di Ravenna ha raccontato del suo rapporto con il Dottore, soprattutto in pista. Arrivato nel massimo momento di forma di Vale, per lui non è stato affatto semplice battagliare con lui soprattutto per un aspetto in particolare: “Dentro di me credevo di batterlo e l’ho fatto in diverse gare, altre non ci sono riuscito. Però ce la siamo sempre giocata e gli ho reso la vita davvero dura – ha detto - Quello che non ho mai digerito bene è essere sempre messo a confronto con lui. Era una cosa che non cercavo ed era un peso”. Dagli esordi in 250 dove ha preso il suo posto fino alla MotoGP dove il nove volte campione del mondo era inarrestabile, non è stata facile la vita in pista di Melandri: “Quando sono arrivato in Aprilia 250 presi il suo posto nella stessa squadra, avevo necessità molto diverse però ragionavano come se fossi Valentino Rossi. Non aveva la forza mentale e di volontà per impormi e ho fatto tanta fatica – ha continuato - Ho cercato di andare troppo spesso oltre i miei limiti cadendo forte e facendomi male. Nei miei anni migliori in MotoGp lui era quello da battere e non sono riuscito a farlo perché nel 2005 ha vinto il campionato e io arrivai secondo”.

20211123 170533231 6821

Nonostante la seconda piazza nella classifica mondiale, Marco Melandri si è però tolto una bella soddisfazione. Quella di strappare un record che avrebbe consacrato Valentino come il più grande di sempre: “Le prime due gare che vinsi in Turchia e a Valencia (2005) era le ultime di un anno in cui lui poteva diventare il pilota con più vittorie in una sola stagione – sottolinea – Diciamo che ho fermato quello che poteva essere il più grande di tutti i tempi. Era fermo a 11 e mancavano le ultime due, con 13 avrebbe superato Agostini ma le vinsi io entrambe”.

20211123 170547106 3682

Tra forza e debolezza altrui, Marco Melandri si è allineato con i RiVali del Dottore sostenendo che la sua più grande qualità era proprio quella mentale: “Per chi correva contro di lui era difficile perché qualsiasi cosa facesse di sbagliato c’era un motivo buono per scusarlo o dargli una motivazione – aggiunge Macio - Chiunque lo sfidasse o facesse qualcosa fuori dalle righe era sempre attaccato e messo in croce. La sua forza è stata quella di attaccare mentalmente gli avversari e quando lo faceva era una dote, mentre quando provavano a farlo gli altri erano aggressivi. Si è creata una diversità di percezione della personalità di piloti”.

 

20211123 170553575 8806

E anche se “Due volte si è giocato il Mondiale all’ultima gara (2006 e 2015) e due volte lo ha perso”, Vale resta comunque una leggenda. Ma se un giorno squillasse il telefono per una gara al Ranch? “Sicuramente se mi dovesse chiamare Valentino ci andrei a bere una birra rispetto a farci una gara – scherza Melandri - Ci sarà motivo di ritrovarsi e ripercorrere anche quei momenti dove non siamo andati d’amore e d’accordo”.

20211123 170618497 3058

More

Stoner e le bombe a Dazn: "A un certo punto non volevo averci più a che fare. Nel 2011 godevo a vederlo soffrire perché..."

di Redazione MOW Redazione MOW

MotoGP

Stoner e le bombe a Dazn: "A un certo punto non volevo averci più a che fare. Nel 2011 godevo a vederlo soffrire perché..."

Jorge Lorenzo a RiVale: "Sono stato il primo e l'ultimo a batterlo. Se mi chiamasse al Ranch? Lo ha già fatto e..."

di Redazione MOW Redazione MOW

MotoGP

Jorge Lorenzo a RiVale: "Sono stato il primo e l'ultimo a batterlo. Se mi chiamasse al Ranch? Lo ha già fatto e..."

Valentino Rossi un leader politico. Jean Michel Bayle: “Preferisco gli avventurieri”

MotoGP

Valentino Rossi un leader politico. Jean Michel Bayle: “Preferisco gli avventurieri”

Tag

  • Valentino Rossi
  • Marco Melandri
  • MotoGP

Top Stories

  • Mentalità ultras. Nino Ciccarelli e la curva Nord stanno con la tifoseria del Bologna. Ma cosa è successo? E cosa significa quello striscione esposto fuori da San Siro?

    di Domenico Agrizzi

    Mentalità ultras. Nino Ciccarelli e la curva Nord stanno con la tifoseria del Bologna. Ma cosa è successo? E cosa significa quello striscione esposto fuori da San Siro?
  • Cari italiani, fatevene una ragione: in Formula 1 non si vince più come Schumacher con Ferrari e la storia di Lando Norris parla chiaro

    di Luca Vaccaro

    Cari italiani, fatevene una ragione: in Formula 1 non si vince più come Schumacher con Ferrari e la storia di Lando Norris parla chiaro
  • Dietro la MotoGP con Alessandro Vermini, Pillola: “Valentino diventava Dio, diventava Goldrake. All’inizio non capii Marquez. I piloti? Vincono e si allontanano”

    di Cosimo Curatola

    Dietro la MotoGP con Alessandro Vermini, Pillola: “Valentino diventava Dio, diventava Goldrake. All’inizio non capii Marquez. I piloti? Vincono e si allontanano”
  • E anche stavolta non avete capito un ca*zo: ecco cosa c’è dietro la separazione tra Valentino Rossi e BMW nel WEC

    di Luca Vaccaro

    E anche stavolta non avete capito un ca*zo: ecco cosa c’è dietro la separazione tra Valentino Rossi e BMW nel WEC
  • La MotoGP non dorme mai, anzi: è già iniziata la stagione 2026. E Ducati ancora una volta è davanti a tutti

    di Cosimo Curatola

    La MotoGP non dorme mai, anzi: è già iniziata la stagione 2026. E Ducati ancora una volta è davanti a tutti
  • Pochi guadagnano, molti pagano e tutti gli altri si fanno offendere: il vero schifo della SBK raccontato da Xavi Forès è uno schiaffo che sveglia tutti

    di Emanuele Pieroni

    Pochi guadagnano, molti pagano e tutti gli altri si fanno offendere: il vero schifo della SBK raccontato da Xavi Forès è uno schiaffo che sveglia tutti

di Redazione MOW Redazione MOW

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore [email protected]

Next

Valentino Rossi un leader politico. Jean Michel Bayle: “Preferisco gli avventurieri”

Valentino Rossi un leader politico. Jean Michel Bayle: “Preferisco gli avventurieri”
Next Next

Valentino Rossi un leader politico. Jean Michel Bayle: “Preferisco...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Chi siamo
  • Privacy