Matteo Salvini ad Eicma. Il vicepresidente del Consiglio ha visitato il Salone del ciclo e del motociclo di Milano nel penultimo giorno di apertura. La passione della gente per i motori ha letteralmente travolto Eicma, con tantissime persone accorse da tutta Italia e dal mondo per visitare l’edizione numero 79 dell’Esposizione internazionale delle due ruote. All’evento, nel quartiere fieristico di Rho, hanno partecipato oltre 1300 marchi ed espositori da 43 Paesi diversi. Anche Matteo Salvini, neo Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, è rimasto visibilmente impressionato dalla folla di Eicma e non si è sottratto al contatto con il pubblico, adempiendo alla sua abituale sessione di autografi e selfie.
Selfie che poi Salvini si è anche scattato, immortalandosi in compagnia della Desmosedici GP 22 campione del mondo con Pecco Bagnaia e pinzando il freno della stessa Ducati che il piemontese ha portato al traguardo a Valencia. “Che bellezza la Ducati con cui Pecco Bagnaia ha appena vinto il Mondiale!” – ha scritto il vicepresidente del Consiglio sui social. Salvini, successivamente, si è recato in visita allo stand di Aprilia, dove ha inforcato la RS-GP 22 di Aleix Espargaro, spianandosi addirittura in carena. Anche in quest’occasione non è mancata la sessione di foto con il team di Noale; insieme al segretario della Lega il team manager Massimo Rivola, Max Biaggi, Lorenzo Salvadori e lo stesso Aleix. “Pomeriggio all’Eicma a Milano, appuntamento immancabile per gli amanti delle due ruote e un’eccellenza italiana famosa in tutto il mondo” – ha poi aggiunto Salvini, prima di dedicare profusamente la propria attenzione alle moto della Polizia di Stato. “Sto lavorando sul tema Codice della Strada per aiutare le persone perbene, che sono la stragrande maggioranza, e per limitare danni e abusi. Entro novembre avremo un quadro definitivo a proposito. Sto studiando con i tecnici un sistema per premiare i virtuosi, e complicare la vita a quelli che su due e quattro ruote virtuosi non sono. Sto pensando anche ai minorenni per quanto riguarda le due ruote, ad una maggiore attenzione per quanto riguarda patenti e patentini”, ha dichiarato Salvini nell’incontro finale con la stampa.