Max Giusti si toglie la giacca da conduttore per mettersi la tuta da pilota e partecipare al Campionato Europeo Motocross d'Epoca. La FIM Europe, la FMI e FX Action hanno organizzato questo particolare torneo con la filosofia di esaltare le moto che hanno fatto la storia nei luoghi che hanno fatto la storia. Ecco perché l’attore romano gareggerà in sella alla sua KTM 250 del 1985 a Maggiora all’interno dell’impianto teatro del Motocross delle Nazioni 1986 e 2016.
Da sempre appassionato di motori, Max Giusti, smise di correre a causa di un incidente in una gara indoor e dopo una stop lungo trentatré anni, dal 2019 ha ritrovato la passione di correre in moto. “Mi alleno e corro con lo stesso team dei miei esordi, il Milani – ha raccontato a La Gazzetta dello Sport – Mi sento regolarmente con Franco Perfini, che quando correva era un punto di riferimento, mi mette pressione, mi dice di provare le partenze ma così rischio di bruciare la frizione”.
Al via ci saranno circa 350 concorrenti, tra cui anche il due volte Campione italiano di Motocross e veterano della Dakar Franco Picco, la leggenda dell’Enduro Alessandro Gritti e l’ex pilota del Mondiale Michele Fanton che però saranno impegnati in categorie diverse rispetto a quella di Max Giusti. Il comico romano per prepararsi al meglio alla competizione ha seguito allenamenti con personaggi illustri: “Lo scorso autunno mi sono allenato con Tony Cairoli, Jorge Prado e Danilo Petrucci a Malagrotta, diciamo che è stato…umiliante – scherza Max Giusti – Ho sofferto perché il tracciato era preparato da loro e quindi di altissimo livello, ovviamente Tony e Prado sono fenomeni ma anche Danilo mi ha stupito”. Da grandi passioni derivano grandi responsabilità Max Giusti chiude gli occhi e salta, come trentatré anni fa, come quando era un ragazzino.