image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Cronaca Nera
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Sport

Max Verstappen al limite anche in Qatar: la bandiera gialla c’è, la penalità no

  • di Redazione MOW Redazione MOW

20 novembre 2021

Max Verstappen al limite anche in Qatar: la bandiera gialla c’è, la penalità no
Il GP del Qatar ricomincia dalle polemiche: Hamilton in pole, Verstappen appena dietro. Ma la bandiera gialla, nel giro buono dell’olandese, c’era. Anche se per la Direzione Gara è tutto regolare

di Redazione MOW Redazione MOW

Gli ultimi tre GP saranno cruciali per l’assegnazione del titolo, uno dei più combattuti degli ultimi anni della Formula 1. Max Verstappen guida la classifica con un vantaggio di 14 punti, i circuiti però sono favorevoli a Lewis Hamilton: difficile mettere in banca dei sorpassi, facile affidarsi ad un motore - quello della Mercedes - più competitivo in termini assoluti. Il gioco però, come ad Interlagos, si basa anche su piccolezze, pieghe nel regolamento e penalizzazioni, perché i due piloti sembrano non sbagliare nulla.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da FORMULA 1® (@f1)

Sul circuito di Losail Lewis Hamilton fa tutto quello che deve, impostando un giro perfetto che lo porta a quasi mezzo secondo dal rivale diretto per la caccia al titolo, il quale dovrebbe partire dalla seconda casella. Dovrebbe, perché quanto successo al termine delle Q3 ha fatto inevitabilmente discutere. Pierre Gasly (ottimo 4°, in costante crescita) esce dall’ultima curva con una foratura ed è costretto a fermare la macchina sul lungo rettilineo, motivo per cui i marshall sventolano la doppia bandiera gialla. Sebastian Vettel (10°) e Fernando Alonso (un ottimo 5° posto) rallentano, Hamilton è già passato, Bottas e Verstappen tirano dritto. L’olandese abbassa il suo crono e prende il secondo posto. Se è vero che il commissario di pista aveva sventolato la bandiera gialla, è anche vero che nei monitor gestiti dalla Direzione Gara la bandiera era blu. Motivo per cui, a fine giornata, Max Verstappen non dovrebbe subire penalizzazioni com’era successo, invece, nel GP del Messico 2019. In un campionato così incerto tutto conta, dalle provocazioni in conferenza stampa al confronto con i regolamenti com’era successo per l’ala mobile. La sensazione però è che Hamilton non abbia vinto 7 mondiali per caso: Lewis sa correre sotto pressione e, forse, sentirsi braccato lo motiva ancora di più. Max? Max si giocherà tutto, ancora una volta al limite. L’appuntamento per la gara è domani, ore 15.00. 

More

Ferrari, rischiano di andare in fumo 125 milioni di euro di sponsor a stagione

Formula 1

Ferrari, rischiano di andare in fumo 125 milioni di euro di sponsor a stagione

Zhou si presenta alla Formula 1: "Sono consapevole di essere una svolta"

di Redazione MOW Redazione MOW

Formula 1

Zhou si presenta alla Formula 1: "Sono consapevole di essere una svolta"

Felipe Massa elogia Hamilton: “Ha assunto l’atteggiamento giusto”

di Redazione MOW Redazione MOW

Formula 1

Felipe Massa elogia Hamilton: “Ha assunto l’atteggiamento giusto”

Tag

  • Formula 1
  • GP del Qatar
  • Lewis Hamilton
  • Max Verstappen

Top Stories

  • SINNER È CAMBIATO: Come? Ce lo spiega Bertolucci: “Non gli si può chiedere di diventare Alcaraz, ma ora a Wimbledon Jannik segue canovacci tattici ben precisi perché…”

    di Giulia Sorrentino

    SINNER È CAMBIATO: Come? Ce lo spiega Bertolucci: “Non gli si può chiedere di diventare Alcaraz, ma ora a Wimbledon Jannik segue canovacci tattici ben precisi perché…”
  • LE BOMBE DI RODDICK SU WIMBLEDON: “Sinner? Non va oltre la semifinale. Alcaraz? Ecco chi deve temere, ma no, non è Jannik”. Poi su Zverev, Djokovic, Medvedev e Rune…

    di Giulia Sorrentino

    LE BOMBE DI RODDICK SU WIMBLEDON: “Sinner? Non va oltre la semifinale. Alcaraz? Ecco chi deve temere, ma no, non è Jannik”. Poi su Zverev, Djokovic, Medvedev e Rune…
  • La psicologa Rossi su MOW: “Il Codice Sinner? Ecco cos’è e perché Panichi e Badio sono andati via. Zverev? Ha i segni di un burnout, sta lanciando un grido di aiuto, ma non è il solo, c’è anche Jannik e…”

    di Giulia Sorrentino

    La psicologa Rossi su MOW: “Il Codice Sinner? Ecco cos’è e perché Panichi e Badio sono andati via. Zverev? Ha i segni di un burnout, sta lanciando un grido di aiuto, ma non è il solo, c’è anche Jannik e…”
  • Ok ma chi è l’uomo dietro al codice Sinner? SEGNATEVI QUESTO NOME: Alex Vittur, demiurgo dell’ascesa di Jannik

    di Giulia Sorrentino

    Ok ma chi è l’uomo dietro al codice Sinner? SEGNATEVI QUESTO NOME: Alex Vittur, demiurgo dell’ascesa di Jannik
  • Signori, ancora non avete capito perché questa McLaren domina? Sentite Andrea Stella: “Lavorato tanto per migliorare una vettura già competitiva”. E su Norris che non esulta…

    di Luca Vaccaro

    Signori, ancora non avete capito perché questa McLaren domina? Sentite Andrea Stella: “Lavorato tanto per migliorare una vettura già competitiva”. E su Norris che non esulta…
  • SIGNORI, TONI NADAL INCORONA ALCARAZ (e non Sinner) a Wimbledon: “Non c’è nessuno che possa seriamente sfidare Carlos, semmai impensierirlo…”. Poi su Jannik, Djokovic e l’incognita erba…

    di Giulia Sorrentino

    SIGNORI, TONI NADAL INCORONA ALCARAZ (e non Sinner) a Wimbledon: “Non c’è nessuno che possa seriamente sfidare Carlos, semmai impensierirlo…”. Poi su Jannik, Djokovic e l’incognita erba…

di Redazione MOW Redazione MOW

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Ecco chi è Paolo Banchero, la futura stella NBA incoronata da Lebron James (e prima scelta al Draft)

di Filippo Ciapini

Ecco chi è Paolo Banchero, la futura stella NBA incoronata da Lebron James (e prima scelta al Draft)
Next Next

Ecco chi è Paolo Banchero, la futura stella NBA incoronata da...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy