Il pilota Nascar Jordan Anderson è saltato fuori al volo dal finestrino del proprio veicolo, dopo che il mezzo si è incendiato durante una gara in Alabama e poi è andato a sbattere contro un muro. Continuano quindi gli episodi eclatanti che arrivano dalle competizioni statunitensi.
Il fiammeggiante incidente si è verificato con Anderson che in quel momento era in quarta posizione sul circuito di Talladega: il pilota sembra essere stato almeno in parte schiacciato o sbattuto dall’auto contro la barriera, ma soprattutto ha subito delle gravi ustioni e, dopo essersi accasciato al suolo, è stato elitrasportato in ospedale.
L’episodio sta contribuando a rinfocolare (letteralmente) le polemiche sulla sicurezza del nuovo veicolo di nuova generazione Nascar, criticato da vari piloti dopo che alcuni di loro hanno subito delle lesioni in seguito a impatti apparentemente ordinari.
Alex Bowman e Kurt Busch sono stati messi a riposo dalle gare in seguito a commozioni celebrali, mentre Cody Shane Ware ha corso domenica con un piede rotto dopo essere stato portato via in barella in occasione della gara precedente.
Inizialmente l’auto Next Gen, che ha debuttato all’inizio dell’anno, aveva ricevuto apprezzamenti perché aveva contribuito a migliorare le gare rendendole più equilibrate, ma poi sono subentrati problemi e critiche: “Ciò – riferisce il Daily Mail – ha creato un crescente senso di urgenza da parte dei piloti sul fatto che la Nascar debba ammorbidire la parte posteriore delle vetture nell'interesse della sicurezza. Bowman e Busch sono rimasti entrambi feriti quando la parte posteriore delle loro auto ha colpito il muro. Poiché la Next Gen è stata progettata per essere durevole, i loro incidenti sembravano di routine, quando in realtà la maggior parte dell'energia dell'impatto è stata assorbita dal guidatore. Busch è fuori per l'undicesima gara consecutiva”.