L’attuale Presidente della FIA, Mohammed Ben Sulayem, è finito nel mirino di Liberty Media dopo aver rilasciato delle dichiarazioni, ed ora lo spacco tra Liberty Media e FIA sta realmente rischiando di diventare insanabile. La società che sta a capo della Formula 1 sembra essersi ormai stancata di Ben Sulayem, soprattutto dopo che è tornato a parlare della gestione dei diritti commerciali del campionato, infatti sembrerebbe che abbia già individuato un probabile sostituto: David Richards, ex Team Principal di BAR e Benetton nonché attuale Presidente di Motorsport UK. L’uomo si è mostrato molto interessato all’eventualità di assumere le redini della Federazione, anche se al momento non ha ancora rilasciato delle dichiarazioni ufficiali. Ovviamente la volontà di Liberty Media non è sufficiente da sola per rovesciare la presidenza di Ben Sulayem. Quindi, per poter andare avanti con la sostituzione sarà necessario che la proprietà della F1 mostri le condotte scorrette adottate da parte del numero uno della FIA.
Il quotidiano Times ha diffuso alcuni commenti particolarmente sessisti che risalgono al 2001 pubblicati da Ben Sulayem sul suo sito web. In Inghilterra il numero uno della FIA non è molto amato, come rimarcato anche dal deputato liberaldemocratico Paul Scriven durante un intervento alla Camera dei Lord. La FIA ha rilasciato un comunicato: “I commenti presenti sul sito web, archiviato nel 2001, non riflettono in alcun modo le idee del Presidente. Egli ha una affermata esperienza nel promuovere la presenza di donne nel motorsport e più in generale i valori di rispetto ed uguaglianza nello sport. Si tratta di valori al centro del suo progetto e le azioni intraprese durante il suo mandato ne sono una ferma dimostrazione”. Riusciranno FIA e Liberty Media a sanare i rapporti in vista dell’inizio della stagione 2023?