Siamo negli studi televisivi Rai e in collegamento c'è il grande campione Adriano Panatta che, nel commentare il pre partita dell'Italia contro l'Argentina di questa Coppa Davis, in cui l'Italia di Filippo Volandri deve difendere il titolo vinto nel 2023, lancia una sonora bomba contro i capitani delle nazionali: “Io sono rimasto ai capitani che una volta conoscevano molto bene questo sport, mentre oggi vedo dei capitani che sono un po’ scellerati, e mi riferisco in particolare a quello che ha fatto il capitano americano, anche in doppio. Tommy Paul che gioca il doppio? Non ci vuole uno scienziato per capire certe cose, ma lui ha sbagliato tutto e infatti hanno perso. In Coppa Davis ci sono state tre partite e quelle tre partite hanno sovvertito il pronostico, perché è questo quello che succede in questa competizione. Ci sono tanti fattori in gioco e non è raro che una squadra forse sulla carta più debole possa vincere”. Poi però lancia anche un'altra stoccatina non da poco: “Io non finirò mai di ripetermi, questa formula di coppa Davis non va bene”.
Il suo riferimento è al regolamento che fa si che in ogni incontro fra nazioni ci siano due singolari e un doppio che, secondo Panatta, non garantiscono la possibilità di recuperare. Ogni confronto, infatti, si svolge in un’unica giornata e comprende, appunto due singolari che però, rrispetto a prima, si giocano al meglio dei tre set. Questo è un cambiamento che ha generato opinioni contrastanti, e ha visto lo sfavore non solo di Panatta, ma di molti altri appassionati di tennis. In caso di un set decisivo, se il punteggio arriva al sei pari, si applica la regola del tie-break, evitando così che i match si prolunghino indefinitamente.