La FIM ha pronunciato stasera il suo verdetto: Yamaha sarà penalizzata di 50 punti nel mondiale costruttori e i team Monster Energy e Petronas vedranno decurtati rispettivamente 20 e 36 punti dalla classifica delle squadre, mentre i piloti Fabio Quartararo, Maverick Vinales e Franco Morbidelli, non subiranno penalità. Al GP di Spagna, quello in cui Yamaha avrebbe utilizzato valvole non conformi rispetto alle specifiche dei motori congelati in Qatar, Fabio Quartararo aveva messo nel sacco 25 punti, Vinales 20 e Morbidelli 11. Punti che fino a questa sera, quando è arrivata la notizia della decisione della FIM sembravano destinati ad essere decurtati.
Evidentemente dalle indagini è emerso che non c’è stato un vantaggio diretto per i riders in termini di performance delle moto, ma questa interpretazione non è andata giù all’otto volte campione del mondo, Marc Marquez. Il Cabroncito, infatti, ha affidato al suo profilo Twitter una considerazione decisamente velenosa: “Ora si scopre che i piloti non beneficiano del vantaggi meccanici. Tessuto da marinaio”
E’ chiaro che il 93 non ha gradito i contenuti della “sentenza” anche se verrebbe da chiedersi cosa significhi con esattezza “tessuto da marinaio”. Probabilmente Marquez fa maliziosamente riferimento ad una presunta volontà di confezionare una decisione tagliata ad arte per evitare conseguenze significative sul mondiale. Non è neanche da escludere che il Cabroncito, essendo quella di Jerez1 la gara in cui era in pista ed in cui ha avuto l’incidente che gli è costato la stagione, si sia sentito in qualche modo coinvolto. Aveva, infatti, perso il controllo della sua Honda mentre spingeva al massimo per tenere a distanza Fabio Quartararo, ritrovandosi poi sulla ghiaia dopo aver riguadagnato l’asfalto e dopo una furibonda rimonta in cui era riuscito a mettersi nel mirino proprio Maverick Vinales e lo stesso Fabio Quartararo.
Se siete arrivati fino a qui seguiteci anche su Facebook e su Instagram