È difficile capire l’emozione di Fabio Quartararo che, vincendo il suo primo Mondiale, ha realizzato il sogno di chiunque vuole correre nel mondo del motorsport. Farlo poi in sella alla Yamaha che per sedici anni è stata guidata dal suo idolo Valentino Rossi è stato poi qualcosa di speciale. Il Diablo, intervistato alla Gazzetta dello Sport, ha spiegato così quello che pensa sul Dottore e sulla Casa di Iwata: “Abbiamo fatto un primo passo, ma l’obiettivo è fare come Valentino – ha detto – Questo per me è un privilegio che pochi piloti possono realizzare, esserci riuscito è già una pressione in meno e, anche se so che sarà difficile ripetermi, l’importante è aver capito come si fa”. Il francese poi ha svelato la sua felicità nel sapere il nutrito apprezzamento nei suoi confronti da parte dei tifosi italiani: “Sono contento perché quando firmai avevo paura. Non di prendere il posto di Valentino, ma di come avrebbero reagito e invece vedere che un po’ tifano anche per me mi fa molto piacere”.
Se Fabio Quartararo adesso andrà in vacanza, chi non si dovrà riposare saranno gli ingegneri della Yamaha che dovranno lavorare per mettere a punto una moto competitiva: “Devono lavorare sette giorni su sette per 24 ore al giorno. Abbiamo tanto da fare e io ho già messo loro un po’ di pressione. Lo abbiamo visto anche a Valencia, il circuito era positivo per noi ma alla fine il podio era tutto rosso”. La Ducati quest’anno sembra infatti la grande favorita per la vittoria del prossimo campionato: “Hanno fatto un grosso step e hanno anche tanti piloti che lottano insieme. Dobbiamo però credere nella Yamaha e speriamo di trovare un po’ di potenza l’anno prossimo per lottare facendo un po’ meno fatica”.
Dopo aver glissato poi la possibilità di un futuro in Repsol Honda Team dicendo di pensare soltanto a questa stagione, Fabio Quartararo ha poi raccontato i regali che ha fatto alla propria famiglia: “Lo scorso anno la BMW vinta con le pole position l’avevo regalata a mio papà, quella di quest’anno a mia mamma”. Inevitabile però il classico sfizio personale che si è tolto per Natale con un’altra macchina, manco a dirlo, italiana che è arrivata nel suo garage: “Un 4x4, è facile indovinare. Mi sono comprato una Lamborghini Urus”.