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Rueda, stratega Ferrari, costretto a nuove giustificazioni: ecco che cos’è successo a Sainz

  • di Andrea Gussoni Andrea Gussoni

7 settembre 2022

Rueda, stratega Ferrari, costretto a nuove giustificazioni: ecco che cos’è successo a Sainz
Monza è alle porte ma si parla ancora del nuovo incredibile episodio successo in Olanda, che lo spagnolo ha pagato a caro prezzo

di Andrea Gussoni Andrea Gussoni

Cresce l'attesa per Monza ma intanto si parla ancora del nuovo incredibile episodio avvenuto ai box della Ferrari.

Stavolta la strategia c'entra fino a un certo punto, visto che sul più bello come ormai si è visto in tutto il mondo è venuta a mancare una gomma, con Carlos Sainz che si è lasciato scappare un "Oh my God" quando ha capito che avrebbe perso secondi preziosi.

Sull'argomento è tornato lo stratega rosso, Rueda: “Abbiamo dovuto rispondere alla sosta ai box di Sergio Perez per evitare l’undercut da parte della Red Bull ed eravamo anche potenzialmente minacciati dalle Mercedes".

Carlos Sainz
Carlos Sainz

"Ogni sosta ai box ovviamente prevede due chiamate, una al pilota e una ai meccanici. La chiamata a Carlos non è stata problematica, è riuscito ad imboccare la pit-lane senza problemi. Quella ai meccanici ha invece avuto qualche intoppo perché di solito i meccanici vengono avvisati con almeno 23-24 secondi di preavviso, questa volta invece ce ne sono stati a disposizione soltanto 17″.

Sei secondi in meno dunque rispetto al normale. Problematico anche il fatto che la pit-lane sia più che stretta in Olanda, con l'addetto alla posteriore sinistra che non ha potuto prendere il proprio posto più rapidamente: “Il poco spazio ha fatto sì che l’addetto all’inserimento della posteriore sinistra abbia dovuto circumnavigare tutta la pit-crew per arrivare al proprio posto dove si erano già sistemati l’addetto alla rimozione della gomma e quello adibito all’impiego della pistola".

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