Sprint race sì o sprint race no? Carlos Sainz risponde a modo suo, lanciando la proposta: sprint race sì, ma. Ok i weekend più "movimentati" e ricchi di intrattenimento tanto voluti da Liberty Media, con l'introduzione delle gare brevi il sabato e - da quest'anno - anche della doppia qualifica, ma serve cambiare alcune regole per non rischiare che la sprint race sia semplicemente uno "spoiler" della domenica, togliendo interesse invece di aggiungerlo.
Secondo lo spagnolo della Ferrari, intervistato nel corso dell'ultima puntata del podcast P1 with Matt & Tommy, due qualifiche possono portare, salvo casi particoli, a risultati simili, quindi a simili griglie di partenza e simili risultati in gara. Ci sarebbe invece un modo, già sperimentato nelle serie minori, per avere più spettacolo e divertimento: una sola qualifica, due griglie di partenza completamente diverse seguendo la logica della griglia invertita nel sabato della sprint race, basata sulla classifica del campionato.
Sainz ha quindi spiegato la sua idea: "Farei ancora le sprint race ma con una griglia di partenza invertita, basata sulla classifica del campionato. Provate a immaginare Verstappen che parte ultimo, le Ferrari che partono in 13esima e 14esima posizione e le auto più lente che staccano davanti a tutti. Tutto il gruppo sarebbe molto compattato. E se si mettessero i punti fino alla decima posizione, io inizierei la gara pensando di poter entrare in top-10 o top-5. Max partendo ultimo penserebbe di poter arrivare almeno tra i primi dieci con una Red Bull".
Questo sarebbe il modo, secondo lo spagnolo, per avere da tutti il miglior risultato possibile in termini di prestazioni e impegno: Verstappen lotterebbe per la risalita, le monoposto nelle posizioni centrali per il podio o la vittoria e quelli davanti per tentare di mantere buone posizioni e guadagnare punti importantissimi in ottica mondiale. La proposta, rivela Sainz, è stata già portata all'attenzione di Liberty Media: "Insieme ad alcuni altri piloti l’abbiamo chiesta. Abbiamo detto: ‘se volete davvero rendere il weekend della Sprint interessante e provare qualcosa di diverso, perché non provare questo?’".