Un marshall del circuito di Jeddah, in Arabia Saudita, non prenderà parte al restante weekend di gara di Formula 1 a causa di un tweet pubblicato nelle scorse ore che ha destato grande scandalo tra addetti ai lavori e appassionati.
Il commissario di gara in questione, che considerando il suo ruolo dovrebbe occuparsi proprio della sicurezza dei piloti, ha augurato a Lewis Hamilton un incidente in pista simile a quello di Romain Grosjean al Gran Premio del Bahrain 2020, dove il francese ha rischiato di morire a causa di un incendio divampato intorno alla propria monoposto dopo lo schianto.
La FIA è stata immediatamente allertata del tweet in questione e sabato mattina ha indagato sull'account e sul marshall. In vista dell'ultima sessione di prove libere di sabato pomeriggio, è stato confermato che il commissario è stato allontanato dal circuito e lo stesso si è poi scusato, attraverso il proprio account Twitter, per quanto scritto in precedenza: "Vorrei scusarmi con SAMF (Saudi Arabian Motorsport Federation) e Lewis e annunciare le mie dimissioni dai miei doveri in pista".
Il commissario nel frattempo ha cambiato l'immagine profilo dell'account, che prima raffigurava il proprio idolo Max Verstappen, e ha cancellato il commento incriminato.