Andando a spasso per Tavullia e dalle parti del Marco Simoncelli World Circuit di Misano in tanti dicono di non avere dubbi: il casco di Valentino Rossi per il gran premio di casa sarà decisamente estroso e irriverente. Chiacchiere in attesa delle moto in pista, fino a ieri. Fino a quando, cioè, lo stesso Valentino Rossi ha in qualche modo confermato le voci: “Spero di non aver esagerato questa volta, con Aldo Drudi abbiamo fatto un casco un po’ spinto”. Dichiarazioni che hanno sciolto le briglie dei “soliti informati”, pronti a scommettere che Valentino Rossi in occasione del Gran Premio di San Marino si metterà in testa un sedere. Anzi, per dirla come la riferiscono a Tavullia: “Il Dottore ha scelto il culo".
Pare, in estrema sintesi, che la nuova grafica farà riferimento alla fortuna e, quindi, al fondoschiena. Ipotesi, voci, sparate che, comunque, non hanno trovato alcuna conferma se non nelle mezze ammissioni del nove volte campione del mondo, che ha confermato di aver pensato ad una grafica decisamente estrosa e “un po’ spinta”, ma non certo che il soggetto saranno le chiappe. E nemmeno che il riferimento sarà alla buona sorte che al Red Bull Ring gli ha permesso di uscire indenne dall’incidente avuto da Joahnn Zarco e Franco Mobidelli.
“Magari un sedere è un po’ esagerato, ma ci siamo spinti decisamente più in là del solito” – ha detto Aldo Drudi, rispondendo alla nostra domanda sulle voci che circolano con sempre maggiore insistenza. Gli abbiamo chiesto a bruciapelo: ma è vero che Vale avrà un culo sul casco per celebrare la fortuna avuta al Red Bull Ring, quando le moto di Morbidelli e Zarco gli hanno fatto il pelo? “Non posso dire nulla – ha spiegato dopo essersi fatto una fragorosa risata – Un sedere magari è un po’ troppo, ma abbiamo osato tanto e più del solito. Faccio da venticinque anni i caschi di Valentino Rossi e devo dire che quello di Misano 2020 è già sul podio dei più divertenti di sempre, probabilmente sul gradino più alto”.