Eccolo Tony Cairoli, 9 volte campione del mondo, mentre prende una zappa per sistemare i canali durante un allenamento. Senza neanche togliere il casco, senza neanche pensare che possa farlo qualcun altro. Velocità, fango e gloria Tony li ha tatuati sulla schiena perché ci crede. Perché è la sua vita, la sua passione. E quando sentiamo parlare questi fuoriclasse arrivati dal niente della fatica e del sacrificio necessari a raggiungere l’apice sembrano frasi scontate, di circostanza. Invece eccola la folgorante immagine della verità: nove titoli mondiali in tasca e la zappa in mano, perché non è mai finita. Perché nessuno ti regala niente neanche se sei Tony Cairoli, che potrebbe pagare un esercito di zappatori a tempo pieno ma il lavoro preferisce farlo da sé. Magari non sempre, ma ogni volta che ce n'è bisogno. E non lo fa per i social, anche se qualcuno nel frattempo lo ha filmato.
Lui scrive: “Cari miei pilotini, meno social e più zappa ci vorrebbe per tanti” e sopra sventola la scritta it’s funny because it’s true, è divertente perché è vero. La gloria, nell’ordine di priorità di Tony Cairoli, viene solo dopo la velocità ed il fango. Fango che a volte puoi cavalcare a gas spalancato ma che spesso ti tocca spostare a mano. Da solo, con una zappa e Lu Zappaturi di Otello Profazio in sottofondo. Che a questo punto consigliamo di ascoltare.