Detentore di un terzo delle quote azionarie del team Mercedes e fulcro, comunicativo e gestionale, del successo della scuderia tedesca in questi anni, Toto Wolff adesso cerca un erede.
Qualcuno che sia pronto a prendere in eredità il successo di questi anni e che lo faccia seguendo una linea precisa, quella che in questi anni ha segnato l'egemonia del team. Lavoro, astuzia, gli uomini giusti al posto giusto e - forse la più complicata tra le abilità mostrate dal team principal viennese - uno sguardo sempre proiettato verso il futuro.
Nonostante tutti i team avversari siano migliorati in questi anni, infatti, la scuderia tedesca lo ha fatto sempre più degli altri. Come? Non cadendo mai nel facile errore di crogiolarsi nelle vittorie. Mettendo un punto alla fine di ogni successo, e di ogni mondiale vinto, per trovare la forza di ricominciare da capo, per stupire sempre.
Ora che Toto pensa al futuro, con il cambio di regolamento in Formula 1 e un ciclo che va esaurendosi, si lavora quindi per trovare un erede che sia in grado di portare avanti la lezione, grandiosa, del team principal austriaco. Un ruolo non facile, che sembra spaventare molti. Il primo chiacchieratissimo no è arrivato dall'ex ferrarista James Allison che ha preferito rimanere in Mercedes ma con un ruolo diverso, trovando un accordo per la posizione di Chief Techical Officer.
Che Toto stia cercando un sostituto non è certo un mistero: il suo contratto scadrà nel 2024 ma già da tempo l'austriaco ipotizza un cambio di ruoli, restando all'interno della scuderia tedesca ma con una posizione più dirigenziale e meno "d'azione". Wolff anche in questa occasione ha preferito i toni leggeri, facendo apparire questa scelta come un normale passaggio di consegne: "Allison ha detto molto chiaramente che questo ruolo non faceva per lui. Da allora sto osservando quello che succede là fuori e chi sta facendo un buon lavoro. Così finalmente potrò fare un passo indietro da questa follia”.
Dall'intervista rilasciata a GPFans.com Toto lascia intendere che il prossimo team principal della Mercedes non sarà un uomo interno al team, ma i nomi papabili restano moltissimi. Perché quella di Wolff sembra essere una posizione che nessuno sarà in grado di rimpiazzare, ma in tantissimi faranno comunque la fila.