E’ nato a Chivasso, un luogo che magari non avrà una gran tradizione motoristica, ma che ha quella dimensione che ti sa cullare pur lasciandoti la libertà di crescere senza troppi pericoli. Poi, però, è a Tavullia che ha trovato la sua strada e è da quelle parti (all’inizio ospitato a casa di Davide Bulega) che ha cominciato a farsi vedere sempre più di frequente, accanto al maestro Valentino Rossi e agli altri pilotini della VR46 Academy, fino alla decisione, maturata ormai qualche anno fa, di trasferirsi definitivamente a Pesaro, insieme alla sua compagna Domizia. E’ nella cittadina a nord delle Marche, in una casa che manco a farlo a posta è esattamente a metà strada tra il Museo Storico della Benelli e il mare, con Tavullia a due passi e Borgo Panigale pochi chilometri più a nord, che Francesco Bagnaia passa il suo tempo quando non è in giro per il mondo. Un po’ di Chivasso, un po’ di Tavullia e un po’ di Pesaro: Pecco Bagnaia è ormai anche una questione di campanile. Il pilota della Ducati, infatti, ha già messo in moto tre piazze e, manco a dirlo, tre sindaci.
E’ piuttosto comune che un sindaco, quando un suo cittadino sta per raggiungere un traguardo importante, rilasci dichiarazioni ufficiali, ma è certamente la prima volta che un pilota è riuscito da solo a smuovere ben tre sindaci. Tutti insieme e tutti nello stesso giorno. E, come in una sfida che in realtà non esiste e che anzi è solo condivisione e al limite simpatico campanile, le due comunità più piccole si sono date la mano, mentre quella grande ha deciso di fare da sola. A Chivasso, infatti, sarà allestito un maxischermo in piazza per seguire la gara di domani e insieme al sindaco Claudio Castello ci sarà la sindaco di Tavullia, Francesca Paolucci. “È un momento di intenso entusiasmo collettivo – ha commentato Castello - quello che la città sta vivendo grazie a Pecco Bagnaia è qualcosa di unico. Il nostro illustre concittadino oltre ad essere un talento della due ruote incarna i principi sani ed inclusivi dello Sport nel suo significato più nobile. Domenica 6 novembre il nostro sostegno si leverà alto da Chivasso fino a Valencia”. Ospitando, tra l’altro, anche un po’ di Tavullia.
“Domani sarò a Chivasso a fare il tifo per Pecco – ha annunciato in un comunicato ufficiale la sindaco di Tavullia, Francesca Paolucci – Tavullia è terra di piloti e, oltre a quelli nati qui, ne ha accolti tanti che ormai sono a tutti gli effetti nostri concittadini, visto che partecipano anche attivamente alle iniziative della comunità. Pecco insieme al resto dei piloti della VR46 ha contribuito a promuovere l’immagine di Tavullia a livello internazionale e a far conoscere un territorio di meno di 8mila persone in tutto il mondo. Ormai fa parte anche della nostra comunità ed è per questo che stiamo pensando di assegnargli un’onorificenza ufficiale del Comune per cementare questo legame. Nel frattempo, però, incrociamo le dita e godiamoci lo spettacolo di domenica a Valencia. Forza Pecco!”.
Anche a Tavullia, inizialmente, si era pensato di allestire un maxischermo in piazza, ma poi le previsioni meteo hanno fatto optare per una soluzione “al coperto”, anche perché nel frattempo s’era già messa in moto la città di Pesaro. E’ qui, nel capoluogo di provincia più a nord delle Marche, infatti, che Bagnaia vive con la sua fidanzata ed è qui, proprio all’ombra dell’enorme casco fatto realizzare dalla città in onore di Valentino Rossi, che domani si ritroveranno tutti quei tifosi di Pecco e della Ducati che non sono riusciti a raggiungere Valencia. Compreso il sindaco, Matteo Ricci: “Ormai consideriamo Pecco un pesarese a tutti gli effetti e lo dimostra il tanto entusiasmo che si è creato attorno a lui nella nostra città –ha dichiaratoil primo cittadino - Per questo Pesaro, Capitale italiana della Cultura 2024, insieme a VR46 Riders Academy, FISIOGYM e Pecco Fan Club, ha deciso di allestire un maxischermo in piazzale D’Annunzio , per permettere ai tanti tifosi di godere insieme dell’ultima sfida di Moto GP 2022 e gridare fino all’ultima curva forza Pecco. Un grandissimo talento cresciuto sotto la guida del più grande di sempre, Valentino Rossi, nel nostro territorio che si conferma Terra di Piloti e Motori”.