Ancora una tragedia nel motorsport italiano, in un 2022 che, seppur giunto alla fine, sembra non voler interrompere la lunga scia di sangue che lo ha segnato. Questa volta la terribile notizia arriva dal crossodromo di Mantova: Andrea Simeon, 26 anni, è morto per le conseguenze di un incidente subito in gara. Il giovane pilota di Sernaglia della Battaglia stava partecipando a una tappa del Regionale del Nordest al Nuvolari di Migliaretto, in sella alla moto del Team Tre Pini di Montebelluna.
Secondo quanto ricostruito dagli altri piloti e da quanti hanno assistito alla scena, il ventiseienne stava affrontando una salita quando ha perso il controllo della moto. Un movimento innaturale, una manovra inspiegabile che lascia pensare a un guasto meccanico, ma questo lo accerteranno le indagini successive. Quello che è certo, invece, è che Andrea, dopo la caduta, è finito sbalzato diversi metri più in là, andando a colpire un albero. Immediatamente si è messa in moto la macchina dei soccorsi, con tanto di un elicottero del 118 decollato da brecia. Il ventiseienne è stato trasferito in gravissime condizioni presso l'ospedale di Mantova, con il personale sanitario che ha tentato in tutti i modi di stabilizzarne i parametri vitali. Ma non c'è stato nulla da fare e poco dopo i medici hanno dichiarato la morte del ragazzo.
Laureato in ingegneria, Andrea era un grandissimo appassionato di moto sin dalla tenerissima età e ha sempre gareggiato per il Club Tre Pini. “Ci stiamo chiedendo tutti come possa essere successo – ha commentato sulle pagine del Quotidiano del Piave, Donato Toffoletto, presidente del club - Andrea aveva iniziato con noi a 11 anni. Dopo la laurea aveva iniziato a lavorare a Trento: tornava a casa il venerdì sera e poi il sabato prendeva la sua moto per allenarsi. Era un ragazzo molto valido, tranquillo e con la testa sulle spalle. Il motocross era la sua grande passione e il padre Remo fa parte del direttivo del nostro motoclub. Purtroppo il papà era stato operato al cuore e non ci voleva proprio questo immenso dispiacere. Siamo vicini a lui e alla moglie Susy in questo momento di grande dolore. Nella nostra chat di gruppo stanno arrivando tanti messaggi di cordoglio e di vicinanza alla famiglia: questo testimonia che in molti volevano bene ad Andrea”.