Sarà la settimana delle ultime volte per Valentino Rossi. L’ultimo aereo per il mondiale, l’ultima conferenza stampa, le ultime sessioni di prova. E poi domenica, quando il sole batterà le ore 14.00 sull’asfalto di Valencia, l’ultima gara della sua formidabile carriera in MotoGP. Valentino non vuole fermarsi a pensare troppo, si sta già allenando al simulatore per quello che ha definito “un lungo inverno”. Cerca di tenersi impegnato tra una figlia che nasce e una carriera che cambia, pronto a diventare per tutti un Valentino Rossi diverso. Del suo addio alle corse sapremo, forse, solo tra qualche mese, quando avrà avuto il tempo di digerire il ritiro dalla MotoGP.
Lo spirito con cui arriva all’ultima gara della sua carriera, ad ogni modo, è quello del pilota che cerca il miglior risultato possibile, senza guardare più di tanto al futuro: “Sarà la mia ultima gara ma va bene così, sono rilassato - ha dichiarato dopo Portimaõ in un’intervista riportata dai colleghi di MotoSan - Manca solo una gara, il che da un lato è un po’ triste perché la mia vita dall’anno prossimo cambierà. D’altro canto va bene così, le stagioni in MotoGP sono lunghe e molto difficili, il livello è altissimo… Però sto bene. Valencia è sempre stata una pista difficile per me, però voglio fare del mio meglio restando concentrato per fare punti anche lì”.
Rossi, comunque, ha chiarito per un'ultima volta di non avere ripensamenti sul ritiro: “Per me i risultati sono importanti, poter lottare per il podio e per le prime cinque posizioni è sempre stato determinante. Questa è stata una stagione difficile, speravo di essere un po’ più forte. Quindi si, smettere è stata la decisione giusta”.