Nessun periodo di attesa o di assestamento per Frédéric Vasseur. Il nuovo team principal della Ferrari ha le idee chiare su quello che funziona e su quello che invece è da cambiare all'interno della squadra di Maranello, nonostante il suo recente arrivo nella scuderia dopo il licenziamento, lo scorso dicembre, di un pilastro della scuderia come Mattia Binotto che, in quasi 30 anni di lavoro in Ferrari, ha accentrato intorno alla propria figura molti ruoli importanti per il team di Formula 1.
Non è quindi semplice creare, per Vasseur, un nuovo gruppo di lavoro, così come non è semplice per il nuovo numero uno della squadra tenere alte le aspettative dei tifosi, scontenti dopo i risultati altalenanti del 2022, e prendere le redini di un progetto già sviluppato senza la sua presenza all'interno della squadra. Un'eredità, quella lascita da Binotto a Vasseur, che il francese sembra però non aver paura di accogliere e modificare a suo modo: il nuovo team principal infatti non ha mai nascosto, fin dai suoi primi giorni a Maranello, i punti più importanti da sviluppare con la Rossa in Formula 1, le dinamiche da chiarire (partendo dal ruolo dei due piloti) e le cose da cambiare.
Tra queste anche alcune delle figure professionali più discusse nella scorsa stagione. E con l'inizio dei test in Bahrain Vasseur ha voluto subito dimostrare alla squadra, agli avversari e ai tifosi, che le modifiche più importanti non possono attendere: via subito quindi Inaki Rueda che dal 2023 non è più il capo delle strategie per il Cavallino Rampante ma spostato a Maranello in un ruolo più marginale all'interno del GeS.
E via, a sorpresa, anche Gino Rosato: figura emblematica della squadra Ferrari, in rosso (con alcune pause) dal lontano 1991.
Come riportato dal Corriere della Sera quella di Rosato è sempre stata una posizione non chiara all'interno del team: "figura misteriosa nell'organigramma Ferrari, eppure presentissimo e conosciuto da tutti nel paddock" ha scritto il quotidiano dando l'annuncio della notizia. L'addio di Rosato, che non ha fino a questo momento avuto spiegazioni ufficiali da nessuna delle due parti, è però un chiaro segno di cambiamento nel panorama di Maranello: via figure trasversali, aveva sottolineato Vasseur nel corso della sua prima uscita davanti alla stampa come team principal della rossa, e più valore ai tecnici con ruoli specifici.
Un segno del cambiamento che per il momento sorprende chi conosce le dinamiche di Maranello. Per i risultati invece, tempo alla pista.